Rigenerazione del Palafrassetto, affidato l’incarico di progettazione per partecipare all’avviso “Sport e Periferie 2022”

Sarà l’ingegner Mauro Tonà della società Mastergroup Srl ad occuparsi della progettazione di fattibilità tecnica ed economica dell’intervento di rigenerazione della palestra Omar Frassetto.

La progettazione è stata infatti affidata in questi giorni al professionista così da poter partecipare al recente l’avviso “Sport e Periferie 2022” promosso dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per lo sport con l’obiettivo di finanziare interventi di rigenerazione.

Il bando è rivolto esclusivamente ai Comuni con popolazione residente pari o inferiore a 50.000 abitanti e i capoluoghi di provincia con popolazione residente pari o inferiore a 20.000 abitanti, che potranno presentare una sola proposta di intervento relativa ad un solo impianto di proprietà pubblica nel territorio del Comune proponente.

“La scelta dell’amministrazione comunale di Montebelluna è ricaduta sul Palafrassetto per una serie di ragioni legate ai criteri dell’avviso, in particolare quello che premia le strutture di proprietà comunale ed il numero di associazioni sportive che gravitano attorno alla struttura. Dalla ricognizione fatta anche assieme ai tecnici abbiamo perciò prediletto la palestra di via Biagi perché, oltre ad essere di proprietà comunale, è tra le strutture che al momento già omologata per quattro attività sportive: basket, judo, ginnastica e pallavolo – spiega il sindaco Adalberto Bordin – Per questo nei giorni scorsi ero stato misterioso coi giornalisti, non avendo ancora concluso l’iter per affidare l’incarico al progettista”.

Il progetto di fattibilità tecnica ed economica – atteso già prossimamente così da poter tempestivamente presentare la domanda che può essere inserita nel portale già dal prossimo 15 giugno – riguarderà un intervento di manutenzione straordinaria mirato alla rigenerazione della struttura sotto il profilo architettonico, impiantistico, energetico e di salubrità dell’edificio così da garantire la più ampia e certa fruibilità della struttura nell’arco dell’intera giornata.

Non solo, l’intervento sarà destinato anche a favorire i valori delle pari opportunità, la diffusione di principi di non discriminazione, inclusione sociale, la partecipazione dei soggetti disabili, delle minoranze etniche e di altri gruppi socialmente vulnerabili. L’intervento ha un costo di circa 1.2 milioni di euro.

(Foto: archivio Qdpnews.it).
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