Porta la firma di 13 soggetti sottoscrittori (in foto) il nuovo protocollo che rinnova il “Montello Fund”, siglato oggi (in foto) in Comune a Montebelluna, ovvero il “patto” stipulato tra Amministrazioni comunali, Associazioni di categoria, Confidi e Istituti di credito per favorire l’accesso al credito e agevolare, in questa nuova tornata pandemica, la concessione di prestiti agevolati alle imprese e partite iva del territorio montelliano.
Tutte le amministrazioni si impegnano a versare ai vari Confidi un contributo che potrà produrre un volano di denaro garantito da rimettere nel circuito delle imprese del commercio, dei servizi, del terziario e dell’artigianato, ma anche dei professionisti che hanno bisogno di grande liquidità per poter proseguire nella propria attività e garantire la tenuta occupazionale.
Le erogazioni potranno andare da un minimo di 10 mila euro ad un massimo di 35 mila, con un tasso realmente conveniente (fisso 0,70% annuo). La durata massima del finanziamento sarà di 72 mesi di cui 24 di preammortamento e la garanzia di almeno il 50% a prima richiesta. Azzerati i costi istruttori, le penali e le commissioni di erogazione. La documentazione richiesta è semplificata e i tempi per il rilascio non superano i 15 giorni.
Il “fund” rappresenta un nuovo modello di finanza sociale che con la pandemia, fin dalla prima ondata, ha preso piede e si aggiunge ai provvedimenti governativi, in molti casi insufficienti a colmare i mancati incassi causati dalle chiusure imposte dall’emergenza epidemiologica. È il frutto della concertazione dell’Ipa e della proficua collaborazione tra tutte le associazioni di categoria (promotori dell’iniziativa Ascom-Confcommercio e Confartigianato, CNA e Casa Artigiani), Amministrazioni (7 Comuni) e Banche, che mette nuovamente a regime, dopo il successo del precedente plafond, un nuovo sistema di aiuti, eliminando quanto più possibile la burocrazia, riducendo i tempi, e avvicinando sempre più le Istituzioni alle imprese, fortemente danneggiate dalla pandemia e di fronte a un nuovo scenario di incertezze.
Il Montello Fund è stato sottoscritto oggi giovedì, nella sede del Comune di Montebelluna, da sette sindaci del comprensorio montelliano: i primi cittadini di Montebelluna, Caerano di San Marco, Crocetta del Montello, Giavera del Montello, Volpago del Montello, Trevignano, Nervesa della Battaglia, dai dirigenti dei quattro Confidi (Fidi Impresa & Turismo Veneto, Veneto Garanzie, Canova e Trevigianfidi), Banca Prealpi SanBiagio, Centro Marca Banca, Banca della Marca, Banca delle Terre Venete e Volksbank, dai presidenti delle associazioni di categoria.
L’iniziativa nasce “dal territorio per il territorio” nella consapevolezza che ora sia necessario sostenere l’economia locale per conservarne l’ossatura, le caratteristiche vitali e sostenere questa difficile ripartenza.
(Fonte e foto: Comune di Montebelluna).
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