Ritorna l’opera lirica a Montebelluna: sabato 5 novembre, alle ore 20.45, andrà in scena al PalaMazzalovo “L’Elisir d’Amore”, l’opera lirica in due atti del celebre compositore Gaetano Donizetti.
L’iniziativa si inserisce all’interno del programma celebrativo del 150esimo anniversario dello spostamento del mercato di Montebelluna dal colle di Mercato Vecchio alla pianura.
Saranno presenti la Venice Chamber Orchestra con il Maestro concertatore e direttore Pietro Semenzato e i Cori Arsamanda e Accademiainopera (la regia è affidata a Maria Selene Farinelli).
Gli interpreti principali sono Adina Resi Fontana, Nemorino Hao Kang, Belcore Stavros Mantis, Dulcamara Maurizio Francescetti e Giannetta Vittoria Brugnolo. La Venice Chamber Orchestra (VCO) è un’orchestra costituita interamente da giovani musicisti brillantemente diplomati nei Conservatori del Veneto che hanno deciso, su iniziativa del direttore d’orchestra Semenzato, di creare in maniera del tutto autonoma e autogestita un’orchestra giovanile dedita al repertorio sinfonico e operistico. Originariamente nata come Ensemble, la VCO si è poi costituita in associazione culturale nel 2014.
I programmi proposti spaziano dal repertorio barocco e classico a quello romantico e novecentesco, con particolare attenzione alla valorizzazione di composizioni rare o poco conosciute dal grande pubblico.
L’orchestra ha svolto la sua attività in varie sale da concerto e teatri del Nord Italia, con un ottimo successo di pubblico e critica, e ospita abitualmente solisti, cantanti e direttori di fama internazionale.
“L’opera lirica è una forma artistica a tutto tondo – commenta il direttore Semenzato -: dalla musica ai costumi passando per le scene, i cantanti e l’orchestra. Si tratta di un’operazione culturale complessa che richiede il dispendio di tante persone, 60 in questo caso, e di molte energie. ‘L’Elisir d’Amore’ racconta della storia d’amore tra Adina e Nemorino che avviene nei primi anni dell’Ottocento in un paese a vocazione agricola e industriale”.
“Mi piace pensare che una vicenda simile avrebbe potuto essere ambientata in una città come Montebelluna – conclude – È un’opera accattivante dove i cantanti solisti sono stati selezionati da una giuria internazionale coordinata dal famoso soprano Luciana Serra. Il mio auspicio è che la prossima opera lirica che andrà in scena a Montebelluna possa essere ospitata nel futuro teatro cittadino. Spero che questa sia solo la prima di una lunga serie di rappresentazioni liriche per Montebelluna”.
Il direttore Semenzato, 30enne originario di Mirano ma residente a Badoere, oltre al suo ruolo nella Venice Chamber Orchestra insegna nei Conservatori di musica statali.
Per tutte le informazioni sull’evento è possibile scrivere all’indirizzo di posta elettronica venicechamberorchestra@gmail.com.
(Foto: Venice Chamber Orchestra).
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