Uno sprint verso la realizzazione della nuova rotatoria della Groppa: è quello che ha impresso oggi mercoledì la giunta Bordin che, nel corso di una seduta straordinaria, ha approvato il progetto esecutivo aggiornato spingendo così sull’acceleratore verso il compimento di una delle opere viabilistiche più attese dai concittadini e non solo.
Precisa l’assessore ai lavori pubblici Adriano Martignago: “Da decenni, quando ancora alla guida del governo cittadino c’era il sindaco Zaffaina, si parla della necessità di mettere in sicurezza il nodo viario tra la SR 348 “Feltrina”, Via Feltrina Nord (innesto con la SP 2 “Erizzo”) e via Groppa. Questo perché parliamo di un tratto altamente pericoloso a causa della velocità dei veicoli sulla Feltrina, che riduce i tempi di manovra per chi entra o esce dalle strade laterali.
Per risolvere la criticità, nel tempo erano state fatte ipotesi progettuali e nel 2020 era stato approvato il progetto definitivo che prevedeva una rotatoria del costo di 1,25 milioni di euro, progetto risultato nel 2021 beneficiario di un contributo regionale di 300 mila euro grazie all’assegnazione del bando per interventi a favore della mobilità e della sicurezza stradale”.
L’emergenza pandemica iniziata nel 2020, connessa con la crisi globale che ha comportato un improvviso e imprevisto aumento dei costi delle materie prime negli ultimi anni, ha però impattato in maniera considerevole sui costi dei cantieri, tanto che il progetto del 2020 ha subito un aumento di 700 mila portando la cifra complessiva a 1,95 milioni di euro.
Aumento che, fino ad oggi, non è stato possibile coprire con finanziamenti esterni. “Per questo assieme alla giunta, abbiamo scelto di percorrere una strada diversa, impegnativa, ma necessaria – precisa il sindaco Adalberto Bordin -, per portare a termine un’opera viaria assolutamente strategica per i montebellunesi e non solo, trattandosi di un nodo collocato in un’arteria ad altissima percorrenza.
Un’opera che la città e i cittadini attendono da almeno 30 anni e rispetto alla quale abbiamo profuso le massime energie affinché il progetto possa diventare realtà, superando l’impasse provocato dal nodo finanziario intervenuto negli ultimi anni con l’aumento esponenziale dei costi delle materie prime e, quindi, del costo dell’opera.
Il percorso ad ostacoli finora vissuto sembra finalmente vedere un traguardo, quello sperato e reso possibile grazie alla determinazione di questa amministrazione che, come più volte ho ribadito, mette al primo posto la sicurezza e la qualità di vista dei cittadini”.
La giunta ha infatti approvato oggi il progetto esecutivo aggiornato dallo studio Mastergroup sulla base delle indicazioni dei vari enti coinvolti in Conferenza dei servizi, che prevede una rotatoria di 81 metri di diametro con 4 rami che si innestano nella stessa: a nord-ovest e a sud-est la SR 348 “Feltrina”, sempre a sud-est la via Feltrina Nord, infine a ovest via Groppa.
Prosegue l’assessore al bilancio Lucrezia Favaro: “Sul piano economico-finanziario, i 700 mila euro saranno coperti in parte (per 300 mila) con avanzo di bilancio e in parte (400 mila) con l’accensione di un mutuo per cui già nei prossimi giorni partirà la richiesta di autorizzazione alla Cassa Depositi e prestiti. Quest’ultima somma a mutuo corrisponde a quella che l’amministrazione aveva intenzione di investire per il secondo stralcio del Piano asfaltature, che non viene messo in discussione ma sarà solo posticipato di qualche mese, prevedendo quindi la richiesta di un ulteriore mutuo con l’inizio del 2025”.
Sottolinea Bordin: “L’approvazione del progetto avvenuta oggi permette ora al Comune di avviare le pratiche per accendere il mutuo con l’obiettivo di andare in gara entro la fine dell’anno e poter avviare il cantiere con la primavera 2025. Sarà una corsa contro il tempo da parte dei nostri uffici comunali ma sono fiducioso che non ci saranno intoppi e che presto potremo finalmente avere la rotatoria che migliorerà significativamente la sicurezza e la fluidità del traffico, risolvendo una criticità che si protrae da decenni”.
(Autore: Redazione di Qdpnews.it)
(Foto: Comune di Montebelluna)
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