Martedì 13 agosto, in zona via Monte Meletta Montebelluna, è stato portato via uno strigide, precisamente uno Strix Rufipes con anello identificativo BOF BN 592 10.0 22 005.
L’animale appartiene ad una famiglia che ha la passione per i rapaci, che detengono a livello amatoriale e nel rispetto della legge.
“Martedì 13 agosto ci siamo svegliati come di consueto – racconta Alessia Zerbinati -. Siamo usciti per sistemare le voliere come sempre e abbiamo verificato che gli animali stessero bene. Ci siamo poi assentati per qualche ora da casa. Al rientro, arrivato il momento di dare da mangiare agli animali, ci siamo accorti che uno di loro non era più in voliera. Era stato sottratto il nostro Allocco Zampe Rosse (Strix Rufipes). Abbiamo scandagliato ogni centimetro, ma non ci sono buchi presenti”.
“L’animale non è scappato – continua -. È stato indebitamente e illegalmente prelevato dalla sua voliera, commettendo violazione di domicilio e furto in abitazione, causando un dolore indescrivibile a tutta la famiglia (per noi gli animali sono parte integrante della famiglia stessa). Siamo certi sia stato commesso da persone ‘vicine’ a noi”.
“Non è una zona di passaggio quella dove deteniamo i rapaci – conclude -, quindi solo persone che sono a ‘contatto con loro’ possono averlo fatto. Una cosa mirata e calcolata sicuramente da tempo, forse per secondi fini economici di vendita (illegale) o di riproduzione. Al di là del valore economico, è quello affettivo l’aspetto più importante per noi. Le nostre figlie sono in lacrime da due giorni e noi siamo devastati. Credo siano gesti disumani, privi di sensibilità, empatia e rispetto”.
Sui social è stato lanciato un appello molto chiaro: “Qualora coloro che se ne sono indebitamente appropriati arrivassero a leggere queste poche righe, sono pregati di restituire l’animale vivo e faremo finta di niente. In caso contrario, verranno allertate le Forze dell’ordine“.
(Autore: Andrea Berton)
(Foto: per concessione di Alessia Zerbinati).
(Articolo di proprietà di: Dplay Srl)
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