Giovanni Battista Martignago si è spento serenamente, assistito dai suoi cari, nella giornata di lunedì 8 maggio all’età di 99 anni (ne avrebbe compiuti 100 anni domenica 14 maggio).
Molto conosciuto a Montebelluna, era il padre dell’assessore ai lavori pubblici Adriano Martignago. Inizialmente lavorò come agricoltore, parliamo degli anni Sessanta, e poi abbinò alla sua attività anche la vendita del vino aprendo insieme alla moglie Chiara una frasca, che poi divenne una trattoria, in via Ponte di Legno a Caonada.
Nel 1971 arrivò la svolta e iniziò l’avventura alla guida del ristorante “Grappolo d’Oro” in via Feltrina Sud, diventato negli anni un punto di riferimento nel Montebellunese, al quale negli anni 80 abbinò l’albergo e poi la pizzeria.
Alla fine degli anni Ottanta, Martignago si ritirò. I figli hanno portato avanti con grande passione l’attività di famiglia. “Ha vissuto l’epoca critica del Dopoguerra – commenta il figlio Adriano -. Ci ha insegnato i valori del rispetto e dell’onestà oltre all’importanza di impegnarsi nel lavoro. Ha dedicato la sua vita alla famiglia e al lavoro ed è stato anche alpino”.
L’amministrazione comunale di Montebelluna, con il sindaco Adalberto Bordin, è vicina alla famiglia dell’assessore Martignago per la perdita del padre.
Giovanni Battista lascia i figli Alessandro con Enrichetta, Tiziana con Elio, Renato con Emanuela e Adriano con Ornella, il genero Luigi, i nipoti, gli amati pronipoti, la sorella Amelia, gli altri parenti e tutte le persone che gli hanno voluto bene in vita.
L’ultimo saluto al caro Giovanni Battista sarà dato domani, mercoledì 10 maggio, alle ore 15 nella Chiesa Parrocchiale di Caonada dove il Santo Rosario sarà recitato questa sera alle 18.30.
(Foto: Onoranze funebri B&B).
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