Brutta sorpresa l’altro ieri lungo la pista ciclopedonale “La Tradotta” a Montebelluna, dove degli ignoti hanno lasciato del materiale.
“Noi non abbiamo parole – affermano dal Consorzio del Bosco Montello – La Polizia locale e le autorità competenti sono già al lavoro e faranno delle indagini. Se qualcuno ha qualche utile informazione contatti il Comune di Montebelluna, Ufficio Polizia locale, o noi del Consorzio. Chiediamo ai cittadini di non contattarci tramite i social ma di farlo via mail o telefono. Grazie”.
Alcuni cittadini hanno riconosciuto subito la tipologia di materiale: “Sono canalette usate anche dalle ferrovie per incanalare cavi – commenta una signora – di sicuro c’è il marchio del costruttore. Da lì si trovano i proprietari”.
“Sono i conci porta cavi a terra usati in ferrovia – si legge in un altro commento social – O si è rovesciato un carrello dei lavori o sono appositamente stati rovesciati”.
La Polizia locale di Montebelluna sta svolgendo tutte le operazioni necessarie a risalire all’autore del gesto, ma questo episodio non ha lasciato indifferenti le persone che amano quel luogo e lo frequentano con le loro famiglie.
“Sempre il solito posto – commenta un cittadino – Immondizia, computer, bottiglie ecc ecc. È mai possibile non mettere una telecamera o fototrappola per beccare questi soggetti?”.
Il Consorzio del Bosco Montello ha spiegato che i costi legati alla rimozione dei rifiuti sono a carico del Comune nella cui porzione di pista ciclopedonale è avvenuto lo “sversamento illecito”.
(Foto: Consorzio del Bosco Montello).
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