Mercoledì 21 giugno il gruppo di minoranza Democratici per Montebelluna ha presentato un’interrogazione all’amministrazione comunale per capire se il campo da beach volley, che si trova all’esterno della scuola secondaria di primo grado Papa Giovanni XXIII, verrà rimosso per consentire la realizzazione della futura mensa scolastica.
“Qualora dovesse essere sostituito dalla mensa – sottolineano dal gruppo Democratici per Montebelluna -, chiediamo quale area è stata individuata per realizzarne un altro. Abbiamo presentato un’interrogazione per conoscere la reale situazione. Inoltre, abbiamo richiesto se il campo sarà sostituito e in quale zona. Naturalmente pensiamo ne vada realizzato un altro se l’attuale sarà rimosso”.
“Negli ultimi dieci anni – concludono – a Montebelluna sono stati chiusi il campo da calcio di Biadene, il centro giovani e dopo le aule studio nell’ex biblioteca. Non va rimosso un altro spazio di aggregazione senza sostituirlo”.
Il sindaco Adalberto Bordin ha approfittato della richiesta della minoranza per spiegare i progetti dell’amministrazione comunale montebellunese legati alle politiche giovanili.
“Ringrazio il Pd per questa interrogazione – commenta il primo cittadino di Montebelluna – perché ci dà modo di spiegare che non solo spostiamo il campo, ma stanziamo anche 116 mila euro per le politiche giovanili e in questi giorni è allestito un campo di sabbia al Parco Manin per favorire l’aggregazione! Preciso infatti che è già previsto lo spostamento del campo dall’attuale collocazione a nord del plesso lungo via Canova, verso est, lungo via Santa Maria in Colle nello spazio adiacente la nuova area sgambamento cani”.
“Oltretutto – continua -, a dispetto di quanto afferma il Pd, gli spazi aggregativi e le occasioni di socialità non mancano a Montebelluna: proprio questo weekend il Parco Marin ospita un doppio torneo di volley e rugby, dove è stato allestito un campo di sabbia di oltre 1000 metri quadrati, e in questi giorni la giunta ha stanziato quasi 120 mila euro rivolti alle politiche giovanili per realizzare un progetto a 360 gradi con l’obiettivo di coinvolgere le nuove generazioni e limitare il fenomeno della marginalizzazione”.
“Grazie quindi al Pd – conclude – per averci dato l’occasione per ricordare le azioni che questa amministrazione sta portando per favorire l’aggregazione, specie quella giovanile. Non nego un certo stupore rispetto a questa uscita, visto il fatto che lo spostamento del campo da beach volley era già stato illustrato nel corso di una riunione qualche settimana fa a cui aveva partecipato anche un consigliere del Pd. Le cose sono due: o l’argomento non era stato compreso o tra consiglieri del Pd non si parlano”.
(Foto: Qdpnews.it ©️ produzione riservata).
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