L’ultima occasione in cui centinaia di giovani si erano radunati al Mattorosso di Montebelluna era stata sabato 4 dicembre. Già il giorno dopo i gestori del locale avevano deciso di sospendere gli eventi successivi, mantenendo i regolari orari di apertura e gli appuntamenti musicali del venerdì.
L’avevano definita “una pausa”, motivando la decisione con queste parole: “Nonostante le normative vigenti permettano lo svolgimento di serate come la nostra, abbiamo deciso, vista la situazione sanitaria e nel rispetto degli operatori che in prima linea da tempo combattono una battaglia senza sosta, di fermarci fino ad un miglioramento dello scenario”.
Ai primi di dicembre in provincia di Treviso c’erano poco più di 6.500 positivi, dato raddoppiato in poco più di due settimane. Ecco perché è arrivata la decisione di sospendere anche la festa prevista per la sera di Natale. “Per poter dare il nostro contributo alla lotta contro la nuova ondata di infezioni da Covid-19, abbiamo deciso di sospendere l’attesissimo party del 25 dicembre. Vi promettiamo che appena la situazione sarà migliore recupereremo tutto alla grande! Siamo comunque in grado di garantire nella necessaria sicurezza il regolare svolgimento della nostra attività”.
Entrambe le decisioni sono state accolte da commenti favorevoli da parte degli abituali avventori e frequentatori del locale, che hanno definito la scelta “coraggiosa”, lodando il senso civico dei gestori, in linea con quanto deciso già anche dall’amministrazione comunale, che ha annullato i festeggiamenti previsti per Capodanno in piazza.
(Foto: Mattorosso – Facebook).
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