Il 2024 conferma la vocazione turistica del Montello, che ha registrato 22.687 arrivi di cui 16.289 italiani e 6.398 provenienti dall’estero. Il numero di presenze registrate è invece, pari a 53.384, di cui 36.245 presenze italiane e 17.139 presenze straniere.
Dai dati emerge inoltre che la permanenza media dei turisti stranieri, pari a 2,67 notti, risulta leggermente superiore rispetto a quella dei turisti italiani, che si attesta a 2,22 notti. Questo dato fa intendere che il turista straniero tende a fermarsi più a lungo sul territorio rispetto al visitatore italiano.
È in questo scenario che si prepara alla sesta edizione del Patentino dell’Ospitalità, il percorso formativo dedicato alla valorizzazione del territorio e alla crescita delle competenze nel settore dell’accoglienza turistica. Avviato nel 2020 con l’obiettivo di creare rete tra operatori, associazioni e istituzioni, ha superato ogni aspettativa; sono, infatti, più di 200 i patentini consegnati in queste edizioni.
Sarà Ascom Confcommercio Treviso a coordinare il progetto, con il supporto dell’IPA Montello Piave Sile nell’ambito delle attività di Montello.travel e con il contributo significativo della Camera di Commercio di Treviso-Belluno e Ascom-Confcommercio Treviso.
“Ascom Confcommercio Treviso – afferma il suo presidente Federico Capraro – crede fortemente nel progetto del Patentino dell’Ospitalità, soprattutto nell’area del Montello: un territorio dalla forte identità, nuova destinazione nel panorama turistico trevigiano, già noto per l’eccellenza della ristorazione, i richiami storici e le peculiarità paesaggistiche. Il Montello si candida a diventare un nuovo punto di riferimento per i cicloturisti e gli appassionati di enogastronomia”.
Dopo il calo degli arrivi causato dalla pandemia, si registra un flusso di turisti nazionali prevalentemente provenienti da Lombardia (27%), Emilia-Romagna (10,7%) e Piemonte (8,3%). A questi si aggiunge un consistente gruppo di turisti provenienti da Lazio, Campania, Puglia e Sicilia.
Per quanto riguarda i turisti stranieri, spiccano in particolare quelli provenienti da Germania (16,5%) e Austria (8,9%), che rappresentano le nazionalità predominanti. Seguono, con numeri anch’essi rilevanti, i visitatori francesi e belgi (rispettivamente 6,5% e 2,1%).
Il programma di formazione e informazione, aperto al pubblico e rivolto principalmente agli operatori turistici del territorio, avrà inizio il 15 maggio alle 15.30 a Villa Ancilotto di Crocetta del Montello. Il programma continuerà con altri tre appuntamenti nelle date del 19, 22 e 26 maggio rispettivamente all’Antica Osteria Milork a Nervesa della Battaglia, a Ca’ Bressa a Volpago del Montello e a Villa Wasserman di Giavera del Montello.
Precisa l’assessore montebellunese al turismo Debora Varaschin: “Con un occhio sempre attento all’evoluzione del turismo – dai temi dell’enogastronomia sostenibile alle nuove tecnologie come l’intelligenza artificiale – il Patentino continua ad aggiornarsi e a proporre contenuti innovativi, rimanendo un punto di riferimento imprescindibile per la valorizzazione dell’offerta turistica dell’area Montello”.
Il programma completo della sesta edizione e i link per iscriversi al primo incontro sono disponibili sul sito www.montello.travel. Gli incontri potranno essere seguiti in modalità ibrida, sia in presenza che online.
Tra i partecipanti saranno presenti anche privati, come negozianti e titolari di esercizi pubblici che si impegneranno ad ottenere il riconoscimento di Infopoint, entrando a far parte della rete regionale per il sistema di informazione e accoglienza turistica diffusa.
Conclude il sindaco di Montebelluna e presidente dell’IPA e della DMC Montello, Adalberto Bordin: “Anno dopo anno, il Patentino dell’ospitalità si conferma esempio virtuoso di sinergia tra pubblico e privato, dove la formazione diventa uno strumento strategico per costruire un’accoglienza più consapevole, professionale e integrata con l’identità del nostro territorio. Il lavoro di squadra tra enti, associazioni e operatori, coordinato da Ascom Confcommercio Treviso che ringrazio, sta portando risultati ed il successo del Patentino dell’Ospitalità e la crescita dell’interesse turistico verso il Montello dimostrano come questo territorio stia acquisendo una nuova centralità”.
(Autore: Redazione di Qdpnews.it)
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