A quasi 39 anni, e con 10 di amministrazione pubblica sulle spalle, prima come assessore e poi come delegato al bilancio, nonché capogruppo della Lega in consiglio comunale, Adalberto Bordin (in foto), commercialista e revisore fiscale, è pronto a proseguire sulla scia dei due mandati di Marzio Favero e mantenere il centrodestra alla guida della città.
Lo sostengono tre liste: Lega, Fratelli d’Italia e la civica “Grande Montebelluna” da lui voluta e stilata. “Sono orgoglioso dei 24 componenti della lista civica che porta il mio nome: li conosco tutti personalmente, ho di ciascuno la massima stima. Di molti sono amico da lunga data e apprezzo che si mettano in gioco, portando ciascuno la propria esperienza professionale, associativa, di contatto diretto con il centro e le frazioni. Tutti vogliono dare una mano”.
Il nome della lista civica segna la continuità e l’evoluzione di un programma. “Nel 2011 si chiamava “Progetto Grande Montebelluna”, che oggi non è più un’idea o un sogno, ma si è concretizzato. Siamo da sempre città di riferimento per una serie di servizi pubblici ed economici dei Comuni confinanti: Montebelluna è capofila del progetto europeo Sisus sulla mobilità e l’unica città non capoluogo di provincia ad essere classificata come autorità urbana. Su questa scia vogliamo proseguire”.
La Lega, partito con cui Bordin era stato candidato nel 2011 e nel 2016, rinnova in buona parte la lista, pur mantenendo molti nomi di consiglieri o assessori uscenti; nelle fila del Carroccio è perfettamente in equilibrio la quota di genere, con 12 donne e altrettanti uomini.
Il vicesindaco “in pectore”, in caso di vittoria, sarà l’attuale assessore Claudio Borgia, che ha presentato la lista di Fratelli D’Italia alla presenza del senatore Luca De Carlo e del consigliere regionale Tommaso Razzolini. “Puntiamo in alto, al dato dei sondaggi nazionali, che vedono il nostro partito al 20%. Con me – dice Borgia – ci sono anche amministratori in carica e una folta rappresentanza della società civile. In questi anni ci siamo distinti per l’impegno in consiglio e in giunta, portando avanti le nostre istanze”.
Tra le priorità del programma Borgia indica l’istruzione, il sociale, la sicurezza, il decoro urbano, gli impianti sporti e l’attenzione a tutti i quartieri.
(Foto: web).
#Qdpnews.it