Un infortunio ferma l’atleta più “anziano” del Palio del Vecchio Mercato di Montebelluna. Paolo Pasin: “Spero di poter gareggiare nel 2023”

A causa di un recente infortunio, il 61enne Paolo Pasin, l’atleta più “anziano” del Palio del Vecchio Mercato di Montebelluna, quest’anno non gareggerà.

Nonostante questo stop momentaneo, Paolo non si è perso d’animo perché il suo obiettivo è di poter partecipare all’edizione numero 33 della manifestazione più sentita dai montebellunesi.

Paolo, originario di Treviso, a 30 anni si è sposato con una ragazza di Montebelluna e un giorno, come ama raccontare scherzando un po’, “vede degli squilibrati che spingono un carro” e non capisce di cosa si tratti.

Con il tempo comprende l’importanza del Palio per la città di Montebelluna e decide di partecipare anche lui con la contrada Centro-Pieve, cominciando dalla seconda edizione e saltandone due a causa di alcuni infortuni.

Grande amante di sport, ha partecipato a diverse maratone ma gli infortuni hanno condizionato la sua voglia di mettersi in gioco con spirito da vero agonista.

Un’esperienza straordinaria è il suo rapporto con l’atleta paralimpico non vedente Carlo Durante, mancato nel 2020, che ha guidato alla maratona di Tokyo durante il campionato del mondo per non vedenti.

“Sono andato a Tokyo a fargli da guida – racconta Paolo -. Era rimasto felice e mi ha chiesto di essere la sua guida alle Paraolimpiadi di Sydney. Purtroppo ho avuto un incidente in moto e non sono riuscito ad accompagnarlo in Australia. Dopo un infortunio, un fisiatra di Parma mi ha consigliato tassativamente di fare nuoto e stretching. Mi sono avvicinato al triathlon e ho scoperto un mondo: ho anche vinto la Coppa Veneto della mia categoria e sono letteralmente rinato”.

Paolo aveva intenzione di partecipare alla 32esima edizione del Palio di Montebelluna ma lo scorso giugno ha fatto una gara a Bardolino, che gli avevano sconsigliato di fare, e si è infortunato.

“Ho vinto due edizioni del Palio a 57-58 anni – spiega -, una volta con il tempo di 9.08, un record per quell’età. Sono un agonista nato e per me gareggiare al Palio di Montebelluna è come farlo in una gara di triathlon: rilascia adrenalina a iosa. È una gara straordinaria che non ha confronti con le altre: ho visto rugbisti forti come tori fermarsi dopo pochi minuti, è una gara difficile da descrivere perché ci sono tanti fattori da considerare. Speriamo di poter gareggiare nel 2023”.

Il programma del Palio del Vecchio Mercato di Montebelluna prosegue questa sera con alcuni appuntamenti musicali: alle 21 Caste Jump, alle 21.30 i Bengala Fire, alle 22.30 Samuel, frontman e compositore dei Subsonica, per concludere con Caste Jump.

(Foto: per concessione di Paolo Pasin).
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