Lunedì 31 luglio 2023, alle ore 11, nella Sala consiliare del Comune di Montebelluna si procederà all’asta pubblica per la vendita dell’immobile denominato “Ex Scuola Materna di Busta” (base d’asta: 140 mila euro + I.V.A.).
L’aggiudicazione avrà luogo a favore di chi formulerà la migliore offerta valida e potrà avvenire anche in presenza di una sola offerta, purché valida ed in aumento.
“Trattasi di un lotto di terreno con superficie catastale totale di 2.649 metri quadrati – si legge nel bando pubblicato sul sito del Comune -, con eretto fabbricato allo stato grezzo, denominato ‘Ex scuola materna di Busta’, iniziato nel 1987, mai ultimato e attualmente in stato di abbandono e degrado. L’intera area, in parte recintata con muretto in calcestruzzo e rete metallica, trovasi priva di ogni forma di manutenzione e coltivazione, ma di forma geometrica regolare e pianeggiante che ben si presta ai fini edificatori”.
“Confinante a nord con via Busta – continua -, a est con l’ex scuola elementare di Busta e, infine, a sud ed ovest con terreni di prevalenza agricola. La costruzione risale al periodo ottobre 1987 ed è stata ultimata al grezzo nel mese di giugno 1990. Il progetto originario è stato approvato con delibera del consiglio comunale numero 291 del 15 novembre 1985 e, successivamente, è stata redatta perizia suppletiva di variante, come si evince nel certificato di regolare esecuzione a firma del direttore dei lavori”.
“Non risulta agli atti il collaudo strutturale dell’opera – conclude -, essendo il fabbricato allo stato grezzo trovasi comunque collaudabile, il costo di tale procedura sarà a carico del futuro acquirente. Per quanto riguarda i vincoli, l’area insiste in prossimità della fascia di rispetto dell’elettrodotto aereo di alta tensione, che prevede sia rispettata, in base alla metodologia di calcolo esposta nel DM 29 maggio 2008 (in Gazzetta Ufficiale 5 luglio 2008), una distanza minima tra l’asse della fascia stessa e la nuova costruzione, in funzione all’altezza di quest’ultima”.
La presa visione dello stato dei luoghi da parte del soggetto che presenta l’offerta o della persona munita di delega scritta rilasciata dal richiedente medesimo (completa di copia di documento di identità del delegante) è obbligatoria a pena di esclusione, entro il giorno giovedì 20 luglio, previo appuntamento da fissare con l’Ufficio Patrimonio telefonando ai numeri 0423 617515 – 406 – 565, nel luogo oggetto del bando, previa esibizione di un documento di riconoscimento.
A garanzia dell’offerta è richiesto un deposito cauzionale infruttifero pari al 5% del prezzo a base d’asta e pertanto di 7 mila euro.
Per partecipare all’asta i soggetti interessati devono presentare un plico chiuso, idoneamente sigillato con ceralacca o nastro adesivo e firmato sui lembi di chiusura, a pena di esclusione, contenente i documenti indicati nel bando.
In caso di offerta congiunta/cumulativa dovranno essere indicati tutti i soggetti che presentano la medesima offerta.
Il recapito del plico entro il termine indicato è ad esclusivo rischio del mittente e può essere effettuato direttamente a mano, a mezzo raccomandata del servizio postale ovvero mediante agenzia di recapito autorizzata.
Gli orari di apertura al pubblico del Servizio Incontracomune sono: dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle 12.45, mercoledì dalle 9 alle 18.15 e sabato dalle 9 alle 12.
(Foto: Comune di Montebelluna).
#Qdpnews.it