Vaccinazioni a domicilio dei medici di famiglia, l’assistito trova l’ambulatorio chiuso ma la guardia medica è attiva tutti i giorni

Ambulatorio chiuso per vaccinazioni”. Molti cittadini, recandosi nei rispettivi ambulatori dei medici di famiglia nei consueti orari e giorni di visita, hanno visto affisso alla porta questo avviso durante le ultime settimane. Comprensibili le proteste, pervenute anche in redazione.

Come quella di una signora di Montebelluna che aveva necessità, per il padre anziano, di un’impegnativa da parte del medico di famiglia da consegnare all’ospedale San Valentino e solo dopo un giorno e svariate telefonate è riuscita a parlare con il medico: “Tuttavia all’ospedale sono stati comprensivi e lo avrebbero accettato ugualmente”, ci racconta.

Occorre però precisare che questa situazione è “conseguenza” di un accordo tra Ulss e medici di famiglia, finalizzato a risolvere un grosso problema che si era venuto a creare, quello cioè della vaccinazione di persone con disabilità tali da non potersi recare ai Centri di vaccinazione.

“Un accordo – spiega il sindaco, ed ex medico di famiglia, Elzo Severin – che consente di vaccinare a domicilio tutte quelle persone, soprattutto ultraottantenni, con disabilità gravi. L’accordo stabilisce che, dovendo il medico di famiglia recarsi a domicilio dei propri assistiti per la vaccinazione, il servizio di continuità assistenziale, l’ex guardia medica, sia attivo sette giorni su sette“.

“Il medico di famiglia che fa vaccinazione a domicilio – aggiunge Severin – è costretto, inoltre, a restare presente dopo la somministrazione del vaccino dai 15 ai 30 minuti, per verificare eventuali reazioni”.

Devo aggiungere – conclude – che occorre togliersi tanto di cappello ai medici di famiglia che si sono resi disponibili a tale servizio, vista la somma molto esigua che rappresenta il loro compenso. Voglio anche ancora una volta ringraziare tutti i volontari dei centri vaccinali che si prestano a titolo totalmente gratuito”.

(Foto: archivio Qdpnews.it).
#Qdpnews.it

Total
0
Shares
Articoli correlati