“Arditi, a chi l’onore”: cerimonia in tre eventi ieri tra Moriago e Sernaglia della Battaglia per il 103esimo anniversario dell’assalto al Piave

Si è svolta ieri, domenica 31 ottobre, la grande cerimonia organizzata dalle amministrazioni comunali di Moriago della Battaglia e Sernaglia della Battaglia, in collaborazione con la Federazione Nazionale Arditi Italiani, per la ricorrenza del 103esimo anniversario dell’assalto al Piave del 28 ottobre 1918.

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La giornata è iniziata alle 9 a Fontigo con la Santa Messa ed in piazza del popolo con l’alzabandiera.

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In onore ai Caduti si è svolta poi la cerimonia di scoprimento della targa originale in ricordo del 9° Battaglione Bersaglieri della 1° Divisione d’Assalto.

La manifestazione è proseguita all’Isola dei Morti, al Cippo commemorativo con l’alzabandiera in onore ai Caduti durante la prima guerra mondiale sul fiume sacro alla Patria; da ricordare che furono gli Arditi a contribuire alla vittoria in quest’ultimo fronte.

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Sempre all’Isola dei Morti si è svolta la consegna della Fiamma al nuovo gruppo Fnai Bassano del Grappa.

In seguito il corteo si è spostato in piazza della Vittoria a Moriago davanti alla targa al “XXII Reparto d’Assalto” collocata in occasione del Centenario. In tutti tre i momenti c’è stata la prestigiosa esibizione della Fanfara dei Bersaglieri in congedo di Jesolo “L. Pellas”.

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Numerosa la partecipazione delle Federazioni degli Arditi, guidate dal presidente nazionale Massimiliano Ursini (di recente riconfermato in carica) e varie associazioni d’arma. Tra le autorità erano presenti il sindaco del Comune di Moriago Giuseppe Tonello, l’assessore del Comune di Sernaglia Vanni Frezza, il consigliere regionale Tommaso Razzolini, il Generale Ennio Betti, ultimo comandante del 14° Battaglione Bersaglieri Sernaglia, e il presidente regionale dell’associazione Bersaglieri Antonio Bozzo.

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“La memoria degli eventi, delle vicende e delle persone che hanno pagato il prezzo più alto può essere celebrata come condivisione di una speranza, come la fiducia in una promessa. Uomini e donne che hanno creduto a una promessa, hanno compiuto le loro imprese, hanno sofferto e rischiato, hanno pagato con la vita la speranza di un paese libero, di un popolo unito da valori condivisi e liberamente scelti. Il sindaco Mirco Villanova ringrazia Massimiliano Guglielmi per la cura nell’organizzazione della cerimonia” è il messaggio che ha voluto lanciare l’amministrazione comunale di Sernaglia con questa iniziativa.

(Foto: Facebook Federico Zotti).
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