Le indagini cominciano a delineare i fatti che hanno interessato questa mattina l’Isola dei Morti a Moriago della Battaglia, dove è stato rinvenuto il corpo senza vita di una donna, a causa di un accoltellamento: la vittima è Elisa Campeol, di Pieve di Soligo, esercente del bar Eli’s Bar in via Pati.
I carabinieri del comando provinciale di Treviso e della stazione di Vittorio Veneto, avvalendosi del supporto della polizia scientifica, hanno concentrato le proprie indagini sul greto del fiume Piave, là dove la donna stava presumibilmente prendendo il sole.
A costituirsi poche ore dopo i fatti, alla stazione dei Carabinieri di Valdobbiadene, è stato un uomo, il 35enne Fabrizio Biscaro, residente a Col San Martino: con sé, l’uomo avrebbe portato anche l’arma del delitto.
Il luogo esatto dove si è consumato il femminicidio si trova al termine del sentiero che porta al Piave, vicino ad alcuni cespugli.
Le dinamiche dell’avvicinamento dell’uomo sono ancora al vaglio dei carabinieri ma parrebbe che la vittima sia stata sorpresa mentre era sdraiata a pancia in su sul suo lettino prendisole.
Le coltellate, diverse e in vari punti del corpo, non hanno lasciato scampo alla vittima: in particolare, un fendente al collo potrebbe essere stato il colpo letale. Allertati da un passante, i sanitari del Suem hanno immediatamente raggiunto la zona con l’elisoccorso e hanno cercato di rianimare la giovane, quando però ormai era troppo tardi.
Campeol è arrivata, probabilmente in mattinata a bordo della sua 500 color carta da zucchero, che ha lasciato nel parcheggio dell’Isola dei Morti, recandosi poi a piedi vicino al fiume.
Le forze dell’ordine stanno indagando sui rapporti tra la vittima e il suo carnefice, che in queste ore è sotto interrogatorio nella stazione di Valdobbiadene.
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