Il sindaco di Moriago Tonello in consiglio: chi invita a non votare si assuma proprie responsabilità

Un consiglio comunale lungo e dai toni accesi quello di ieri sera, martedì 5 giugno, a Moriago della Battaglia, l’ultimo dell’amministrazione in carica prima delle elezioni comunali di domenica prossima, 10 giugno.

Per più di due ore è stata discussa la variante numero uno al Piano degli Interventi: sono state illustrate dall’urbanista Fabio Roman (che ha elaborato lo strumento) ed esaminate una ad una tutte le osservazioni pervenute sul Piano: ben 17 avanzate da parte dei cittadini privati ed una dell’ufficio tecnico comunale.

Diverse sono state le richieste presentate. Alcune di queste sono state accolte, altre parzialmente ed altre, in base alle valutazioni, non sono state accettate.

I due consiglieri di minoranza hanno puntualmente contestato le scelte della maggioranza, in particolare Lina De Conti ha chiesto come venga valutato il valore commerciale di un terreno sulla cui base viene calcolato l’Imu. La risposta data è che viene stabilito da una perizia di anno in anno. Inoltre De Conti ha riscontrato a volte la mancanza di allineamento tra i dati catastali ed il Piano Interventi. Il dottor Roman ha precisato che il piano si sviluppa sulla base di una carta tecnica regionale che non è attinente al 100 percento con quella catastale. In un altro caso il consigliere De Conti si è dimostrata contraria alla concessione della riunificazione di due sedimi.

Per quanto riguarda l’abbassamento del grado di protezione di un edificio il consigliere Roberto Gai non si è dimostrato d’accordo, considerati i terremoti che si verificano più frequentemente in questi ultimi anni in Italia. Per l’ultima osservazione al Piano, proposta dall’ufficio tecnico comunale, sono state migliorate alcune imprecisioni riscontrate: è stato deciso di ridurre la distanza dei fabbricati dalle strade da 20 metri a 10 metri, poiché per alcune strade sembrava eccessiva; è stata inserita la documentazione fotografica mancante di cinque abitazioni ed è stata sistemata la cartografia per un edificio che aveva una conformazione diversa da quella reale.

Per concludere il consiglio il sindaco Giuseppe Tonello ha ricordato come il suo gruppo si sia adoperato in questi anni portando a termine più di 20 importanti opere per un costo di circa 11 milioni di euro. Il primo cittadino ha sottolineato che con la sua amministrazione si è abbassato l’indebitamento da 2.580 mila euro del 2007 a 1.460 mila euro circa.

Ora che si ripresenterà alle elezioni con una squadra rinnovata, Tonello ha saputo tramite alcune testimonianze che l’opposizione uscente sta invitando i cittadini a non recarsi al voto. “Chi invita a non votare – ha affermato – si assume la responsabilità di lasciare che subentri un commissario prefettizio per mancanza di voti necessari e ne farà pagare le conseguenze ai cittadini ed alle famiglie che si ritroveranno senza il sostegno di un sindaco e di una amministrazione che si interessi alle esigenze della popolazione”.

(Fonte: Antonella Callegaro © Qdpnews.it).
(Foto: Qdpnews.it ® riproduzione riservata).
#Qdpnews.it

Total
0
Shares
Related Posts