Anche Moriago della Battaglia ora ha la sua panchina rossa, da anni simbolo contro la violenza sulle donne. Questa mattina, sabato 27 novembre, davanti alla Casa del Musichiere è stata inaugurata l’originale panchina realizzata dall’artista Davide Maset (Masa).
Ad introdurre l’evento è stato il sindaco Giuseppe Tonello che, assieme al vice sindaco e ai consiglieri comunali, ha spiegato che la cerimonia avrebbe dovuto svolgersi il 25 novembre, in occasione della Giornata mondiale della lotta per l’eliminazione della violenza sulle donne ma, per motivi organizzativi, è stata fissata di sabato mattina e rientra tra le iniziative all’interno del Festival della Cultura, la serie di proposte culturali e artistiche che proseguirà fino a giugno 2022.
Per l’occasione è intervenuto il consigliere della regione Veneto Alberto Villanova che ha dichiarato: “Spesso vediamo sui giornali o in televisione fatti di violenza, ma capitano anche qui vicino a noi. Un’aggressione ad una donna è avvenuta proprio nei giorni scorsi in un paese limitrofo. Con questa panchina si mette un importante simbolo contro l’indifferenza, un segno per sensibilizzare ad aiutare le donne in difficoltà”.
Erano presenti alla manifestazione gli alunni della classe terza della scuola media “Ragazzi del ’99” di Moriago, accompagnati dall’insegnante e, proprio a loro, sono state rivolte le spiegazioni della direttrice artistica del Festival della Cultura, docente e storica d’arte Lorena Gava: “Il messaggio è indirizzato a tutti, ma soprattutto a voi giovani. E’ un’opera d’arte, un monumento che significa “ricordare”. La panchina raffigura il volto di una donna con gli occhi ben spalancati in segno di paura e la testa staccata dal corpo, attorno ci sono dei cuori e sono quelli che ora non battono più. La panchina è rossa come il colore del sangue per denunciare la scomparsa e quindi il vuoto lasciato da quelle donne che hanno perso la vita a causa di violenze. La parte sottostante è nera con un piccolo cuore a bordo bianco di chi ha usato violenza. Questa è un’opera in stile giovane, graffiante, metropolitano, in modo che il messaggio possa arrivare facilmente. Non è ancora stato scelto un posto fisso dove collocarla, può essere anche itinerante, in modo da essere presente e visibile in più luoghi nel territorio del comune per richiamare l’attenzione sulla problematica” ha concluso la direttrice.
L’artista che ha realizzato la panchina è Davide Maset, nato a Conegliano nel 1990, diplomato all’Istituto d’Arte, ora Liceo Artistico “Bruno Munari”, di Vittorio Veneto: ha maturato negli anni un linguaggio grafico-pittorico personale ed incisivo, calato nella contemporaneità e denso di affondi interiori e poetici. Tra i suoi successi, a New York, in occasione dell’anno della Cultura italiana negli Usa è stato insignito del premio Pro-arte 2014.
Dopo la scopertura della panchina, gli alunni delle medie hanno letto una loro riflessione sulla violenza sulle donne. Per concludere la mattinata tutti i partecipanti hanno potuto visitare la mostra di pittura del 95enne Cesco Magnolato di San Donà di Piave collocata nella sala “Carlo Conte” all’interno della Casa del Musichiere.
Anche a Crocetta del Montello è stata inaugurato una panchina rossa contro la violenza sulle donne. L’assesore alle politiche sociali di Crocetta Giulia Dalla Zanna ha così commentato: “Come Amministrazione volevamo esserci e dare un segnale alla comunità e una vicinanza a tutte quelle donne vittime della violenza. Questo ci ha spinto all’istallazione della panchina rossa: è stata posta di fronte al municipio, un piccolo gesto visibile, che però sarà affiancato a tante piccole attenzioni quotidiane per lo più invisibili, per supportare in caso di necessità”.
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