Riceviamo dai candidati consiglieri della lista “Tonello sindaco” (nella foto), unico gruppo in corsa alle prossime elezioni amministrative di domenica 10 giugno, e pubblichiamo:
“Sono elettori tutti i cittadini, uomini e donne, che hanno raggiunto la maggiore età. Il voto è personale ed eguale, libero e segreto. Il suo esercizio è dovere civico. Articolo 48 della Costituzione della Repubblica italiana”.
Cari Concittadini,
abbiamo ritenuto opportuno citare queste parole della Costituzione, non per ricordarvi quanta importanza essa abbia avuto nel secondo dopoguerra e neppure per una lezione di educazione civica. Il nostro obiettivo è quello di non guardare al passato in maniera nostalgica, bensì come punto di partenza per poter costruire un futuro migliore.
Nella realtà del Comune di Moriago, il prossimo 10 giugno ci troveremo per la prima volta di fronte ad una scelta: rimanere indifferenti o prendere posizione, recandosi a votare, esercitando quel dovere civico citato inizialmente. Lo scenario di instabilità nazionale può non essere incoraggiante, tuttavia siamo un gruppo convinto e motivato nel voler lavorare per il nostro Comune. E chi meglio di undici persone di Moriago e Mosnigo?
L’alternativa è un commissario nominato dal Prefetto che svolgerà esclusivamente ordinaria amministrazione con limitata disponibilità per qualsiasi altro tipo di iniziativa sociale e sostegno economico. Perché questo non accada è necessario raggiungere il quorum, ovvero il 50% degli elettori deve recarsi alle urne; in caso contrario, l’elezione non sarà ritenuta valida e si procederà con il commissariamento del Comune.
Inutile ripetere che questa situazione rappresenterebbe una sconfitta sociale e civica, la resa forzata di una squadra di persone che aveva accettato con entusiasmo di mettersi a disposizione della Comunità. Siamo quindi a chiedere il fondamentale sostegno da parte di tutti. Neo diciottenni chiamati per le prime volte alle urne quest’anno, quale migliore occasione di far valere il proprio voto per il Comune? Studenti e giovani lavoratori fuori sede, considererete la possibilità di rientrare in paese per questa occasione?
A tutta la cittadinanza che vive quotidianamente questo territorio, chiediamo di non mancare questo appuntamento e di facilitarne la partecipazione alle persone con difficoltà. Distinguiamoci dalla normalità del “non fare”, risvegliamo il nostro senso civico e di appartenenza ad una Comunità che si è dedicata e che vuole ancora impegnarsi per mantenere vive le proprie tradizioni e di continuare con le iniziative sociali di questi ultimi anni che hanno avuto una partecipazione più che positiva.
Se tutto ciò ci venisse concesso, ci impegneremmo al massimo.
I candidati di “Tonello sindaco”