Anche Nervesa della Battaglia sarà coinvolta nelle riprese di “I cacciatori del cielo”, il docufilm sulla storia dell’asso dell’aviazione Francesco Baracca interpretato dal noto attore Giuseppe Fiorello.
Il docu-film, che sarà trasmesso dalla Rai a marzo 2023, è prodotto da Anele con la collaborazione dell’Aeronautica Militare e di Rai Documentari, in coproduzione con Istituto Luce Cinecittà e con il sostegno di Intesa Sanpaolo.
Un’importante occasione di visibilità nazionale per Nervesa e per tutto il Montello, che arriva proprio nel Centenario della costituzione dell’Aeronautica Militare (28 marzo 1923).
Sarà un racconto avvincente che intervalla alla fiction vera e propria preziosi materiali di repertorio, sia foto sia filmati d’epoca, e animazioni originali e che abbraccia temi universali come amicizia, grandi sogni e amore.
Fiorello sarà il tenente pilota del Regio Esercito che, per i suoi meriti, è stato promosso prima capitano e poi maggiore, assumendo nel frattempo il comando della 91esima Squadriglia, la “Squadriglia degli assi”.
Ricordato come “l’Asso degli assi” per aver conseguito il maggior numero di vittorie aeree tra i piloti italiani della Grande Guerra, riuscendo ad avere la meglio in 34 combattimenti abbattendo altrettanti velivoli nemici, Baracca si impose rapidamente nell’immaginario collettivo del popolo italiano come un eroe nazionale la cui morte, avvenuta a 30 anni il 19 giugno 1918 nel corso di una missione sul Montello, suscitò grande commozione in tutto il Paese.
“Anche questa importante produzione – commenta Alessandro Martini, direttore di Fondazione Marca Treviso e della Treviso Film Commission -, ci aiuterà a promuovere il Montello e la nostra bella provincia su scala nazionale e internazionale. Complimenti alla co-produzione e a Rai nella cui rete 1 andrà in onda il film”.
“Tutte le volte in cui si parla di Montello e della nostra storia fa piacere a tutti e a me in modo particolare – aggiunge Levis Martin, direttore del Consorzio del Bosco Montello -. Quando una grande produzione realizza un film sul nostro territorio, in questo caso stiamo addirittura parlando della Rai, la soddisfazione è davvero tanta. Si racconterà la vita di un importante personaggio storico conosciuto nelle nostre zone e a Lugo di Romagna, comunità dalla quale proveniva”.
“Sarà sicuramente un modo per far conoscere la storia del Cavallino Rampante della Ferrari – continua -, che arriva dall’aereo di Baracca. Probabilmente una serie tv come questa farà sì che il grande pubblico conosca il Montello, luogo in cui è morto Baracca”.
“I turisti che non conoscono queste zone potrebbero essere invogliati a venire a fare un giro dalle nostre parti – conclude -. Come Consorzio del Bosco Montello cerchiamo sempre di promuovere questo territorio anche con le piccole cose, come le passeggiate o altre iniziative, ma diciamo che in questo caso la Rai ci darà un grande aiuto perché la risonanza sarà davvero significativa”.
Nel cast, accanto a Fiorello, anche Luciano Scarpa nel ruolo del comandante Pier Ruggero Piccio, in seguito primo Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica, Claudia Vismara, che dà il volto a Norina Cristofori, giovane cantante lirica che vivrà un’intensa storia d’amore con Baracca, e Andrea Bosca, che interpreta il personaggio di finzione Bartolomeo Rocca, meccanico addetto alla manutenzione dell’aereo di Baracca.
Di seguito riproponiamo il servizio che Qdpnews.it ha dedicato a Francesco Baracca nel 2019 in concomitanza con le celebrazioni del centenario della fine della Grande Guerra.
(Foto: web).
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