C’è una persona indagata per la morte di Cheick Tidiane Bance, il diciottenne trovato privo di vita lungo la Strada statale 13 Pontebbana al confine tra i Comuni di Nervesa della Battaglia e Spresiano: si tratta dell’infermiera che, di ritorno dall’aeroporto, ha chiamato i soccorsi dopo aver visto il giovane a terra.
Al momento, la sua è l’unica auto che i Carabinieri hanno individuato con alcuni danni (la gomma a terra e il cerchione rotto) e che è stata posta sotto sequestro fin dalle ore successive al ritrovamento del corpo del giovane, ma le indagini non si fermano e gli inquirenti stanno continuando a visionare le immagini delle telecamere della zona oltre che a sentire alcuni automobilisti in transito.
Non è escluso però che chi era al volante non si sia accorto dell’investimento, visto che pare ormai confermato che Cheick non stesse camminando lungo la Pontebbana, che in quel tratto non è neanche illuminata, ma che si trovasse disteso o seduto a terra, e quindi difficile da vedere.
Tutti questi elementi, che ad oggi sono solo ipotesi, dovranno essere vagliati dagli inquirenti che domani interrogheranno la donna, la quale al momento è indagata per omicidio stradale.
(Autore: Simone Masetto)
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