“Non ti perderemo mai perché ti avremo sempre nel cuore”. Queste parole scritte sull’epigrafe dalla sua famiglia sono l’ultimo saluto a Davide Della Bella, strappato all’affetto dei suoi cari da un male che non è stato possibile curare ad appena 14 anni, alla vigilia di Ferragosto.
Nervesa della Battaglia, dove ha vissuto gli ultimi anni della sua vita con la famiglia paterna, è in lutto. Il ragazzo aveva prima vissuto a Spresiano con la mamma Gracilia, ma anche in Brasile, paese d’origine della madre.
Si è spento sabato pomeriggio scorso all’ospedale di Montebelluna, dove era ricoverato, ma era stato seguito anche dai medici della Città della Speranza di Padova.
Purtroppo, nonostante le prime cure risalenti già a tre anni fa avessero dato buoni risultati, tanto da far pensare che il tumore che lo aveva colpito potesse essersi in qualche modo placato, una recrudescenza del male se l’è portato via inesorabilmente.
Oltre alla mamma lascia il papà Remo, la sorellina Lara e il nonno Guido, noto in paese per essere stato il titolare del ristorante Il Cacciatore e aver poi aperto, in via Umberto Sacco, l’agriturismo Della Bella.
Dal nonno aveva preso un amore profondo per la natura e si era appassionato anche di taekwondo che praticava con successo in una società di Pieve di Soligo, ma l’aggravarsi del suo stato di salute non gli ha permesso neppure di terminare la scuola media.
Questa sera, martedì 17 agosto, alle ore 20 sarà recitato il rosario nella chiesa parrocchiale di Nervesa, dove domani, mercoledì, alle 10 giungerà da Montebelluna la salma di Davide per il funerale.
(Foto: Onoranze funebri Moz).
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