Nel corso della serata di ieri venerdì, a Motta di Livenza, i Carabinieri hanno arrestato per violazione di domicilio aggravata, contestando anche la violazione di daspo urbano, un 26enne di origini marocchine, senza fissa dimora.
L’uomo si era già reso di recente protagonista di condotte incivili a Motta di Livenza, e venerdì sera, in stato di alterazione psicofisica, utilizzando arnesi da scasso, scardinava il pannello in legno posto all’ingresso della porta di un appartamento di proprietà di un 70enne, accedendo abusivamente all’interno.
L’immediato intervento di una pattuglia di militari dell’Arma ha permesso di individuare poco distante l’uomo, che si era appena allontanato dall’edificio. Il materiale utilizzato per il danneggiamento è stato posto sotto sequestro.
Con l’odierna direttissima, l’arresto è stato convalidato e per il 26enne, rimesso in libertà, è stato disposto il divieto di dimora a Motta di Livenza e l’obbligo di presentazione periodica agli uffici di Polizia di Treviso.
(Autore: Redazione di Qdpnews.it)
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