Tra notizie di chi chiude temporaneamente e chi per sempre, in un periodo storico amaro che va verso un futuro ancora più incerto, qualche sprazzo di speranza si manifesta in alcune comunità.
Un esempio lampante è Orsago, dove da agosto 2020 in via Borgo Basso è stato aperto Brasserie Margot. Il locale, sorto in una location storica ormai chiusa però da sette anni, è nata da un’idea di Cristian Sbroggiò e Nicoleta Olaru, che, nonostante l’attuale situazione, hanno deciso di ravvivare ancor di più l’attività commerciale in paese.
Un format birreria quello del locale, che, purtroppo ora dovrà fare i conti con le chiusure anticipate (continuando però con il servizio take away dalle 18 in poi), senza contare lo spettro della “zona arancione” in Veneto che da qualche giorno continua ad aleggiare ma che ancora, fortunatamente, non è entrato in vigore.
“Il periodo non è per niente facile – spiega Cristian – Ma ce la stiamo mettendo veramente tutta per andare incontro alle esigenze dei clienti e di mettere un po’ di luce in questo momento“.
Una specie di rivincita e un messaggio che reincarna anche tutti gli altri ristoratori: “Nonostante il Covid non si molla, e si va avanti”.
(Fonte: Luca Collatuzzo © Qdpnews.it).
(Foto: per gentile concessione della Brasseria Margot).
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