Si è riunito nelle scorse settimane il primo nuovo consiglio di Fidas Orsago. Scopo dell’incontro quello di eleggere le nuove cariche amministrative. Come da previsioni, il gruppo ha riconfermato la sua fiducia alla presidente Patrizia Pagotto. Vice presidente, ancora una volta, Renata De Stefani.
Accanto alla riconferma del segretario Fabrizio Ros e del consigliere Fabrizio Basso, sono cinque i nuovi volti che siederanno al tavolo del consiglio direttivo: Silvia Pavan, Francesca Gottardi, Michela Zaccaron, Ugo Fadel e Roberto De Priori.
L’associazione nasce 49 anni fa con il nome di Gads (Gruppo Autonomo Donatori Sangue), diventando nel tempo Fidas Treviso – Gruppo di Orsago, anche se spesso viene utilizzata semplicemente l’abbreviazione Fidas, “molto più autoctona”, come fa sapere lo stesso gruppo. Fidas ha sempre saputo crescere e gli evidenti risultati sono il segno di un approccio “friendly” fra associazione e donatore, “dove quest’ultimo non si è mai sentito un numero, ma un dono di vita”, sottolinea la sezione orsaghese.
Fidas Orsago conta dal gennaio scorso 481 iscritti, rispetto ai 435 dell’anno precedente. Il numero di donazioni nel 2018 si è fermato a 907, contro le 823 del 2017, segnando un trend di crescita annuo a doppia cifra. A donare maggiormente è la fascia compresa tra i 28 e i 50 anni.
“Come un albero dai sani principi, che ama le infiorescenze, ma si ricorda delle proprie radici, un grazie a tutti quelli che negli anni passati hanno reso grande la sede di Orsago – commenta la presidente Pagotto – Un grazie a tutti i nostri donatori e a quelli delle altre associazioni che donando sangue… donano vita”.
(Fonte: Mattia Vettoretti © Qdpnews.it).
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