Numeri in continuo aumento per la Fidas (Federazione Italiana Associazioni Donatori di Sangue) di Orsago. Sono 481 gli iscritti al 31 dicembre 2018, contro i 435 dell’anno precedente. Una crescita che si riflette anche nel numero di donazioni, ancora in ascesa: 907 lo scorso anno, rispetto alle 823 del 2017.
Fidas è una federazione di associazioni di donatori di sangue. Coordina, promuove, informa e partecipa ai vari ambiti del volontariato della donazione in Italia. La raccolta di sangue non è associativa: i donatori di Orsago, nello specifico, si recano nei centri trasfusionali di Vittorio Veneto, Conegliano e Treviso e, trattandosi di territorio di confine con il Friuli Venezia Giulia, anche a Sacile, Pordenone ed Aviano.
A donare, in particolare, è la fascia d’età compresa tra i 28 ed i 50 anni. “Le donazioni sono in aumento perché il numero di donatori è aumentato ed è in generale è cresciuto il numero di donazioni di ogni socio attivo – osserva Patrizia Pagotto, presidente del gruppo con sede in piazza Oberdan – Nel tempo abbiamo svolto una grande attività di invito alla donazione che ha richiesto anche un notevole lavoro della parte associativa, cercando di instaurare un rapporto diretto tra il donatore ed il volontario che gestisce la prenotazione dell’appuntamento”.
Attualmente il consiglio direttivo presieduto da Pagotto vede come vice Renata De Stefani. I consiglieri sono Silvia Bazzo, Cristina Rui, Fabrizio Basso, Massimiliano Bortoletto, Paolo Bruschetta e Ivan Susana. La segreteria è affidata a Fabrizio Ros. Le cariche, in scadenza dopo i consueti 3 anni, verranno rinnovate a marzo. “La Fidas di Orsago, fondata 49 anni fa, nel corso degli anni ha saputo crescere – sottolinea con orgoglio la presidente – I risultati raggiunti sono stati ottenuti con grande impegno da parte del direttivo, che ha individuato nella vicinanza ‘coccolosa’ ai donatori la strada giusta e proficua”.
(Fonte: Mattia Vettoretti © Qdpnews.it).
(Foto: Facebook).
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