Il consiglio comunale di Orsago ha approvato all’unanimità il nuovo regolamento edilizio, nella seduta dello scorso martedì 7 luglio, nella sala consiliare della sede municipale. Il documento è stato approvato con il voto favorevole della maggioranza e della minoranza. L’opposizione ha votato positivamente in quanto l’impianto del regolamento era un adeguamento in linea con le direttive nazionali.
“Nel corso del confronto politico – ha spiegato Paola Zanchettin, per il gruppo Orsago Paese Attivo -, però abbiamo contestato i punti 9 e 10 del regolamento edilizio, rilevando che in esso si parla della Commissione edilizia, che però non c’è ad Orsago, perché l’attuale amministrazione comunale l’ha abolita. Questa situazione a noi sembra una incongruenza”.
“Da annotare che non c’è mai stata neanche la Commissione paesaggio – precisa Zanchettin -. Abbiamo proposto di aggiungere una spiegazione nel testo, per dire che la Commissione edilizia al momento non c’è. Ci sembrava giusto chiarire questo passaggio. La maggioranza non ha accolto la nostra proposta”.
Sulla richiesta avanzata dall’opposizione la maggioranza ha votato di non accogliere l’integrazione suggerita, un assessore e un consigliere si sono astenuti.
“Da un anno abbiamo tolto la Commissione edilizia – ha spiegato il sindaco Fabio Collot -. Nel testo del nuovo regolamento edilizio abbiamo lasciato il riferimento alla Commissione edilizia perché se fra qualche tempo dovessimo rivedere la nostra decisione e ricostituirla non sia necessario dover tornare in Consiglio comunale di nuovo per provvedere in quella sede a reinserirla nel testo. La nostra decisione tiene conto anche del parere dei tecnici che ci hanno rassicurato che il testo che si andava ad approvare non comprometteva il regolamento edilizio e ci consentiva nel futuro di ripristinare la commissione”.
“In merito alla votazione del documento portato all’attenzione del civico consesso – prosegue il primo cittadino – in modo compatto tutta la maggioranza ha votato a favore della sua approvazione. Sulla precisazione avanzata dalla minoranza, dai banchi della maggioranza è venuto un voto contrario, con l’astensione di un assessore e di un consigliere”
(Fonte: Loris Robassa © Qdpnews.it).
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