È una Orsago sotto shock quella che si è svegliata dopo avere ricevuto la tragica notizia della morte della giovane Margherita Lotti.
Trentenne, orsaghese, Margherita ha perso la vita in un incidente stradale sulla statale Pontebbana, in via Venezia a San Vendemiano, nella notte a cavallo tra il 23 e il 24 dicembre: intorno alle 1.50 (qui l’articolo).
La ragazza stava viaggiando da Conegliano verso San Fior alla guida di una Citroen C2 e ad un certo punto ha accostato l’auto, rimasta in panne, all’imbocco del cavalcaferrovia vicino all’Hotel Prealpi, azionando le quattro frecce: probabilmente per verificare le condizioni del veicolo, la giovane è scesa rimanendo in piedi davanti all’auto. In quel momento, sempre in direzione di San Fior, è sopraggiunta un’altra vettura.
Un 53enne coneglianese alla guida di un’Alfa Romeo Stelvio nera, risultato successivamente positivo all’alcoltest, ha tamponato la C2 nera della giovane, che a sua volta l’ha spinta violentemente al di là del guardrail, sbalzandola a circa 20 metri di distanza. Per lei sono stati inutili i soccorsi dei sanitari del Suem 118, intervenuti tempestivamente insieme ai Vigili del fuoco.
La scomparsa improvvisa di Margherita ha sconvolto l’intera comunità orsaghese, di cui si fa interprete il sindaco Fabio Collot: “Una notizia che mai avrei voluto sentire – ammette – quando me lo hanno detto facevo fatica a crederci. Sono sconvolto”.
La giovane ha frequentato nel corso degli anni il Liceo artistico statale di Treviso per poi frequentare l’Accademia di Belle Arti di Venezia.
“Conoscevo Margherita e i suoi genitori, questa tragedia ha scosso inevitabilmente il clima di festa che c’era in paese in vista delle festività e ovviamente tutti noi orsaghesi – continua il primo cittadino – In paese ci conosciamo tutti, siamo come una famiglia. Penso sia veramente assurdo morire a questa età e in questo modo, abbiamo perso una grande persona”.
Ancora non si conosce la data del funerale di Margherita, la cui morte ha lasciato un enorme vuoto in tutta Orsago, e in particolare nella famiglia Lotti e in tutte le persone che le vogliono bene.
(Foto: Facebook – Margherita Lotti).
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