Grande cordoglio a Pederobba e Possagno: ieri, martedì 4 agosto, è mancata all’età di 91 anni la maestra Silvia Ferracin (nella foto), che per 35 anni ha insegnato presso le scuole elementari di Pederobba.
Silvia Ferracin ha forgiato e istruito almeno tre generazioni di ragazzi del paese, che ancora adesso la ricordano con affetto, e ha lasciato un segno incisivo e profondo nella comunità pederobbese.
Nata a Gallarate, in provincia di Varese, nel 1928, ha studiato all’Istituto Magistrale “Nicolò Tommaseo” a Venezia. Le sue prime esperienze di insegnante nel 1948, presso le scuole di Monfumo, e nel corso degli anni nella frazione di Castelli, quindi Semonzo, e Segusino, prima del lungo periodo a Pederobba. È vissuta per molti anni a Possagno e nell’ultimo periodo a Borso del Grappa, dove martedì si è spenta.
Dal carattere vulcanico e autoritario, Silvia Ferracin, al di là dell’insegnamento, era appassionata di natura, montagna, escursioni, sci, e coltivava un interesse speciale per la musica classica e operistica e per le bambole da collezione. Inoltre, amava andare alla scoperta di cose nuove viaggiando in tutto il mondo.
Nel 2007 ha pubblicato la prima raccolta di poesie “Pensieri come cristalli di neve” e nel 2011 una seconda, dal titolo “La natura, i ricordi”. Silvia Ferracin è stata una donna che ha saputo cogliere appieno il senso della vita, ed è emblematica a questo proposito la frase tratta dal suo terzo volume, dal titolo “I sentieri del cuore”: “I sentieri sono nastri di luce, perché artefici del nostro andare verso qualcosa che per noi è importante”.
Silvia Ferracin lascia nel dolore le figlie Alessandra ed Erica, il genero, i parenti e i numerosi alunni che ha incontrato nel suo lungo periodo di insegnamento.
L’ultimo saluto alla maestra Ferracin avrà luogo alle ore 10 di domani, giovedì 6 agosto, nel Tempio Canoviano di Possagno.
(Fonte: Giovanni Negro © Qdpnews.it).
(Foto: per concessione della famiglia).
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