Grande giornata per il Comune di Pederobba dove questa mattina, sabato 28 ottobre, si è tenuta la solenne cerimonia del rinnovo del patto di gemellaggio con il Comune di Jacutinga (Brasile) alla presenza del sindaco Marco Turato, della giunta e dei consiglieri comunali, del Comitato di Gemellaggio, delle autorità della delegazione, delle “Donne non solo Filò“, delle associazioni del paese e di una rappresentanza del mondo della scuola.
La Banda Musicale di Pederobba ha accolto la delegazione brasiliana, composta da 31 membri e arrivata intorno alle ore 10 nel parcheggio davanti al municipio di Onigo, esibendosi in un clima di festa impreziosito dalle bandiere del Brasile e dell’Italia, sventolate dagli studenti.
Ieri sera, venerdì 27 ottobre, si è tenuto un emozionante concerto in sala consiliare alla presenza del Coro Voce Alpina e del coro brasiliano “La Montanara“.
“Oggi è una giornata molto importante per Pederobba – ha affermato il sindaco Turato – perché ricordiamo 15 anni di gemellaggio con una realtà del sud del Brasile, terra che ha accolto moltissimi veneti e trevigiani. Con il sindaco Carlos Alberto Bordin rinnoviamo questa amicizia. L’amore che gli amici brasiliani hanno nei confronti della nostra terra e del nostro Veneto dovrebbe essere un esempio per chi abita qui. Quindici anni fa tutto questo è nato grazie all’allora sindaco Raffaele Baratto e al compianto Gino Pasqualetti, oggi sono presenti la moglie e i figli Federica e Andrea”.
“Ringrazio anche Luiz Carlos Piazzetta – continua -, una persona di origini pederobbesi che vive in Brasile, il nostro ufficio segreteria, i dipendenti, il Comitato Gemellaggio, con il suo presidente Giancarlo Busnardo, e il vicesindaco Sabrina Moretto che non ha potuto essere con noi per motivi di salute. Ringrazio le associazioni combattentistiche e d’arma, la Trevisani nel Mondo e la Banda Musicale, che 15 anni fa ha fatto il primo viaggio in Brasile. Cerchiamo anche noi di essere legati al nostro Veneto prendendo esempio dagli amici brasiliani”.
Anche il sindaco di Jacutinga ha ringraziato i presenti: “È un momento molto speciale e di allegria per tutti noi. È un piacere essere ricevuti dalla comunità di Pederobba con questo grande affetto. È importante ringraziare chi ha lavorato per questo progetto del gemellaggio, che speriamo possa andare avanti ancora per tutto quello che rappresenta per le due comunità. Uno scambio di cultura ma anche economico. Vogliamo continuare questi scambi per rafforzare le amicizie e quello che c’è già”.
“Quella di 15 anni fa fu un’avventura – ha raccontato l’ex sindaco Baratto -. Andammo in Brasile con la Banda Musicale con tanta paura di perdere gli strumenti. Allora decidemmo di far arrivare tutto con un furgone all’aeroporto di Parigi, dove ci fu un allarme bomba. Voglio ricordare e ringraziare anche Dario Fregona per essere stato un ponte tra l’Italia e il Brasile. Fu emozionante vedere l’entusiasmo della gente quando arrivammo in Brasile. È importante che oggi ci siano i ragazzi della scuola, perché il gemellaggio deve andare avanti con i giovani”.
Alla fine della cerimonia, dopo i discorsi ufficiali, le firme per il rinnovo del gemellaggio e le foto di rito, c’è stato uno scambio di doni, anche gastronomici, e targhe per coronare questa importante giornata per le due comunità.
I rapporti con Rio Grande do Sul in Brasile e Pederobba nascono per volontà del dottor Luiz Carlos Piazzetta, cittadino brasiliano il cui nonno, Noè Piazzetta da Pederobba, emigrò in Brasile nel 1890.
In quel periodo, molti altri italiani e veneti lasciarono l’Italia per cercar fortuna nel continente americano.
Un primo contatto con l’amministrazione comunale avvenne nel mese di ottobre 2002 quando, durante una sua visita nel territorio pederobbese, Piazzetta espresse la volontà che la “sua” Pederobba entrasse in rapporti di amicizia con un Comune brasiliano del Rio Grande do Sul.
Nel 2006, le amministrazioni comunali di Pederobba e Jacutinga, con specifica delibera di consiglio comunale, firmarono un patto di amicizia tra le due cittadine.
“Circa l’80% della popolazione di Jacutinga – spiegano dal Comune di Pederobba – è formata da discendenti di italiani: fra di loro moltissimi sono trevigiani, in particolare pederobbesi che, fin dal loro arrivo, operarono per il continuo progresso della città. Il ricordo dell’Italia e di Pederobba è estremamente vivo a Jacutinga e, per mantenere la memoria, da anni si prodigano anche a far conoscere la lingua italiana e il dialetto veneto”.
“Il legame è così forte – continuano – che vi è stata ad esempio l’intitolazione di una via ‘Avenida Pederobba‘ e l’istituzione di una sagra che cerca di emulare quella dei Marroni del Monfenera, chiamata festa della ‘castanha’. Partendo da questi punti fermi, che rappresentano degli assi formidabili sui quali rafforzare e rinsaldare in entrambe le cittadine il senso di appartenenza, stimolando il desiderio di condividere e mantenere vivi gli elementi di civiltà e cultura che sono loro comuni, si è iniziato a lavorare, intitolando per esempio nella frazione di Covolo una via proprio a Jacutinga”.
Nell’agosto 2008 il Comune di Pederobba, insieme al comitato di gemellaggio con l’indimenticabile presidente Commendatore Gino Pasqualetti, si è stretto ufficialmente un patto di gemellaggio con Jacutinga (una delegazione pederobbese si è recata proprio in Brasile per la solenne cerimonia).
Sono seguiti scambi culturali con la Banda Musicale di Pederobba e le associazioni culturali La Piave Fainors, con sede Erechim, e il Coro “La Montanara“.
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