Continuano i gesti di solidarietà nella comunità di Pederobba che, da quando è iniziata l’emergenza Coronavirus, si è riscoperta ancora più unita e solidale.
Questa mattina, lunedì 6 aprile 2020, il giovane pederobbese Federico B. (che non ha voluto fosse reso pubblico il cognome per dare più importanza al gesto rispetto all’autore dello stesso), studente iscritto al primo anno di Magistrale al Dipartimento di Scienze Giuridiche dell’Università di Padova, ha consegnato 30 pacchi di pasta alla locale protezione civile per le esigenze delle fasce più deboli del suo Comune.
“Dal 2019 – racconta Federico – sono volontario e membro del Comitato Biblioteca del Comune di Pederobba, coadiuvato in maniera egregia dal vicesindaco Sabrina Moretto. Il Comune di Pederobba, in questi giorni, ha ricevuto delle importanti donazioni da parte di una buona fetta del ceto imprenditoriale, segno del grande spirito di solidarietà che ci caratterizza. Pertanto, nel mio piccolo, ho deciso di contribuire alla causa aiutando la mia Regione e il mio Comune di appartenenza con piccole donazioni”.
“Mi sembrava giusto – prosegue – far sentire che anche i giovani, spesso etichettati come “nullafacenti”, possono contribuire al miglioramento della società.
Nello specifico, la scorsa settimana, ho donato alla sede della protezione civile della Regione Veneto un buon quantitativo di coperte isotermiche. Questa mattina, invece, ho consegnato alla protezione civile di Pederobba un carico di alimenti (30 pacchi di pasta) per poter aiutare le famiglie più in difficolta del nostro territorio”.
“Spero che la mia esperienza – conclude – possa spingere una buona parte dei giovani residenti a Pederobba a dedicarsi in futuro all’attività di volontariato. Aiutare il prossimo con un piccolo gesto può salvare la vita di molte persone. Ringrazio vivamente il sindaco Mauro Turato, l’amministrazione comunale di Pederobba e tutti i volontari per il loro immenso operato”.
“Voglio ringraziare i giovani del mio Comune – ha dichiarato il sindaco Marco Turato – che, anche con questo gesto di generosità nei confronti di chi è in difficoltà, dimostrano una volta di più che, oltre a rispettare il prossimo tenendo un comportamento responsabile in questo brutto periodo, aprono il loro portafoglio per aiutare i più deboli”.
“Sono orgoglioso – ha aggiunto Davide Comaron, presidente della protezione civile di Pederobba – che anche i giovani del nostro paese si mettano in gioco, attivando questa grande sensibilità a favore delle persone più bisognose. Il gesto di questo ragazzo è simbolo della volontà dei giovani di essere presenti perché tengono al loro territorio e ai cittadini del proprio paese”.
“Ringrazio da parte dell’associazione e di tutti i volontari – conclude Comaron – questo donatore e abbraccio tutti i giovani della comunità. Provvederemo presto alla distribuzione di quanto donato alle persone più bisognose grazie al banco alimentare”.
(Fonte: Andrea Berton © Qdpnews.it).
(Foto: per gentile concessione della protezione civile di Pederobba).
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