Quest’anno la Mostra Mercato dei Marroni del Monfenera di Pederobba raggiunge un traguardo storico: 50 anni di tradizione, sapori autentici e festa.
Da sabato 5 a domenica 27 ottobre, ogni sabato sera e domenica, torna l’evento che celebra il prodotto principe del Monfenera con un calendario di eventi imperdibili per grandi e piccini.
I volontari della Pro Loco di Pederobba hanno annunciato un ricco mercato fieristico, il mercatino delle tradizioni popolari e dell’artigianato creativo, le degustazioni, i laboratori e gli spettacoli, senza dimenticare le specialità gastronomiche e gli immancabili Marroni del Monfenera.
“La Mostra Mercato Marroni del Monfenera festeggia i suoi incredibili 50 anni – affermano dalla Pro Loco di Pederobba -. È con grande orgoglio che vi invitiamo a Pederobba per vivere insieme questa edizione speciale della festa, la prima in Veneto ad ottenere la certificazione ‘Sagra di Qualità‘. Venite a scoprire il sapore autentico dei nostri marroni e a celebrare una tradizione che continua a farci innamorare”.
La cerimonia di inaugurazione, che si terrà negli spazi del Tendone della Pro Loco, sarà sabato 5 ottobre: il ritrovo è previsto alle ore 17.30 alle scuole elementari di Pederobba per procedere in sfilata.
Domenica 6 ottobre, alle ore 15, nella piazza di Pederobba andrà in scena l’evento dal titolo “L’inclusione in azione” con la partecipazione di “Ruote Libere”.
“Ruote Libere – spiegano dal Comune di Pederobba – è un progetto ideato da Sara e Alessia Michielon, due sorelle accomunate dalla voglia di rendere il settore turistico più inclusivo. Sara e Alessia sono state anche recentemente sul palco di Diversity Media Awards a Milano, vincitrici come miglior prodotto digital ‘La bellezza è nella gentilezza’. La festa prevede dei giochi di squadra con dei quiz e l’esibizione del Coro Mani Bianche del Veneto con canti in lingua dei segni italiana”.
“Il Coro ‘Mani Bianche del Veneto’ – continuano – canta con i guanti bianchi, usa le mani e le braccia per cantare, tracciando movimenti in sincrono. Si tratta di un coro integrato di bambini e adolescenti normodotati e bambini e ragazzi con varie disabilità (di udito, di linguaggio, di apprendimento, di movimento) che interpretano la musica attraverso la voce e la gestualità, cantando con le mani calzate da guantini bianchi, coreografando la Lingua dei Segni (Lis) con una espressività musicale”.
“Il coro – sottolineano – ha come finalità principale quella di abbattere le barriere imposte dal disagio, rendendo la musica accessibile a tutti, a ciascuno secondo le proprie specificità. Vuole inoltre favorire l’integrazione attraverso lo sviluppo di una comunicazione alternativa e condivisa ed educare all’attenzione e all’ascolto, al controllo delle proprie emozioni e della propria gestualità”.
“Il coro – concludono -, aperto indistintamente a bambini e ragazzi normodotati e con difficoltà di espressione attraverso la parola e il movimento, nasce all’interno dell’Istituto Comprensivo di Vedelago come ampliamento dell’offerta formativa della scuola. Il coro è coordinato e diretto dalla docente Chiara Cattapan“.
Tra i vari appuntamenti di questa settimana non si può dimenticare la presentazione del libro “I miei colpi di testa” di Aldo Serena, prevista per venerdì 4 ottobre, alle ore 20, nella palestra di Pederobba (intervista a cura di Giovanni Negro).
“Una serata imperdibile – spiegano gli organizzatori – per rivivere le emozioni di un campione che ha fatto la storia del calcio italiano. Aldo Serena, con la sua verve e la sua schiettezza, ci porterà dietro le quinte del mondo del pallone, raccontandoci aneddoti e curiosità della sua lunga carriera. Sara così un’occasione unica per conoscere da vicino un personaggio che ha segnato un’epoca e per approfondire il mondo dello sport attraverso la sua esperienza”.
(Autore: Andrea Berton)
(Foto: Andrea Berton)
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