L’amministrazione comunale di Pederobba ha avviato un importante progetto di valorizzazione del patrimonio immobiliare del Comune che prevede interventi di efficientamento energetico atti a migliorare le prestazioni e la fruizione del Centro per l’Infanzia di Covolo.
Questi interventi, che hanno lo scopo di trasformare il fabbricato in un edificio Nzeb (Nearly Zero Energy Building), sono accuratamente individuati sulla base della diagnosi energetica funzionale all’accesso al conto termico 2.0.
La progettazione per accedere al contributo per la riqualificazione energetica è stata seguita dallo studio Nadalin & Associati di Pieve di Soligo.
I lavori sono stati aggiudicati ad un raggruppamento temporaneo di imprese: Bezzegato Antonio S.r.l. di Camposampiero ed Elettro 2 S S.r.l. di Noale.
“Gli interventi previsti – afferma l’assessore ai lavori pubblici Doriano Stanghellini -, oltre a ridurre drasticamente i costi energetici annui dell’edificio, garantiranno un comfort interno significativamente migliore, aspetto questo di grande importanza data la giovane età dei fruitori. Gli interventi prevederanno un maggior controllo termico e una migliore qualità dell’ambiente interno”.
“Tutti gli interventi sono stati realizzati rispettando l’identità della struttura esistente – continua – L’intervento viene realizzato grazie ad un importante contributo statale a fondo perduto di 488.720,95 euro per interventi di incremento dell’efficienza energetica degli edifici esistenti. Il bilancio dovrà far fronte alla spesa residua poiché il quadro economico complessivo è di 582 mila euro. Un aumento riscontrato anche per l’aumento dei prezzi delle materie prime”.
Le opere edili da eseguirsi per il raggiungimento della qualifica Nzeb dell’edificio sono: formazione di cappotto, facciata ventilata in pannelli di fibre naturali e resine termoindurenti, formazione del manto di copertura e isolamento, lattonerie sagomate in lamiera di acciaio zincato preverniciato, sostituzione dei serramenti esterni, sostituzione dei lucernai, installazione di schermature solari, impianto fotovoltaico, altri interventi per l’adeguamento impiantistico e nuove unità di recupero calore ad alta efficienza che garantiscono un ricambio d’aria dei locali vista la presenza continua di bambini.
“I lavori – conclude l’assessore Stanghellini – sono iniziati il 13 giugno e si concluderanno a fine agosto per garantire un adeguato inizio del nuovo anno scolastico 2022-2023 ai piccoli alunni”.
(Foto: archivio Qdpnews.it).
#Qdpnews.it