Monte Grappa Orientale, un luogo selvaggio e misterioso tutto da scoprire. Successo per l’evento organizzato da Plotone Esploratori

Grande successo di pubblico per “Selvagge intimità. Attimi fuggenti dal Monte Grappa Orientale”, appuntamento andato in scena nella serata di venerdì 27 gennaio nella palestra comunale di Pederobba.

L’evento, presentato da Luca Turchetto e impreziosito dalle foto di Jacopo Codemo e Leonardo Rizzotto, è stato organizzato da Plotone Esploratori, un’associazione di Alano di Piave che si occupa di proteggere e far conoscere l’ambiente montano anche con la valorizzazione di sentieri e vecchie casere.

Durante la serata si è parlato della straordinaria bellezza di una montagna autentica come il Monte Grappa Orientale, soffermandosi sui “momenti di selvaggia intimità, tra uomini e natura, pagati a prezzo di fatica, freddo e solitudini, taglienti come schegge di vetro”.

“È’ stato un piacere per la nostra amministrazione aver contribuito ad ospitare ed organizzare questa serata – commenta l’assessore Fabio Maggio -Riempire di contenuto e progetti il riconoscimento Mab Unesco appena ottenuto è una missione che ci siamo dati sin da subito. Promuovere il nostro territorio significa soprattutto farlo vivere tramite le esperienze coinvolgenti di giovani appassionati come Jacopo e Leonardo. A loro e a Luca Turchetto va il grazie mio e dell’amministrazione comunale”.

Plotone Esploratori – spiega il presidente Turchetto – è una realtà formata da tanti giovani e adulti che hanno in comune la passione per la montagna. Nell’evento del 27 gennaio abbiamo mostrato e commentato le foto realizzate da Jacopo Codemo e Leonardo Rizzotto. Loro vivono la montagna in condizioni particolari, la frequentano anche quando c’è tanta neve o nebbia e, quando si immergono in solitudine in questi ambienti straordinari, amano immortalare dei momenti particolari”.

“Catturano immagini bellissime all’alba e al tramonto – continua – e per questo abbiamo deciso di mostrare al pubblico questo incredibile materiale. Su Instagram si dilettano a scrivere delle riflessioni che abbiamo fatto leggere a Enis Pocchetto e Mauro Otone del gruppo teatrale ‘Le Farine Fossili’ di Quero. Ringrazio l’assessore Maggio e il Comune di Pederobba per aver messo a disposizione la palestra e per la sensibilità rispetto ai temi che riguardano la montagna”.

Codemo e Rizzotto sono legati alle storie sulla montagna raccontate dagli anziani del posto e spesso escono di casa a piedi per immergersi nella natura trovando un ambiente molto vasto e selvaggio con montagne fuori dalla portata del normale turista.

Per vivere le “loro” montagne, a volte è necessario fare delle arrampicate e non sempre si possono raggiungere certe zone con la macchina: questo rende il Monte Grappa Orientale un luogo selvaggio e misterioso tutto da scoprire.

(Foto: Comune di Pederobba).
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