Opere Pie d’Onigo, rinnovato il cda dell’ente che passa da 7 a 5 consiglieri. Il professor Agostino Vendramin confermato presidente

A fine luglio, con decreto di nomina del sindaco di Pederobba, Marco Turato, è stato rinnovato il consiglio di amministrazione delle Opere Pie d’Onigo.

Il professor Agostino Vendramin (nella foto) è stato confermato alla presidenza dell’ente anche per il mandato 2021-2026.

L’insediamento del cda è avvenuto lo scorso giovedì 5 agosto con l’elezione del presidente e l’attribuzione dei referati ai consiglieri.

La novità di questo consiglio è il passaggio da 7 a 5 consiglieri per effetto della Legge Regionale 30 dicembre 2016, recepita successivamente nello Statuto dell’ente.

Ad affiancare Vendramin sono stati confermati il vicepresidente Daniela Michielon, che seguirà i servizi sociosanitari e il personale, Manuel Bresolin, con delega al patrimonio e alle opere pubbliche, Andrea Capovilla, con delega ai servizi sociosanitari e alla disabilità, mentre la new entry è Matteo Menegon che si occuperà di bilancio e scuole materne.

“Ringrazio i consiglieri Walter Ceccato, Michele Pradal e Anna Bazzaco che hanno finito il mandato – ha affermato il presidente Vendramin – Stiamo lavorando a tanti progetti, a partire dall’ospedale di comunità per il quale abbiamo avuto l’autorizzazione all’esercizio e l’accreditamento da Azienda Zero. Ora dobbiamo passare alla convenzione con l’Ulss 2 Marca Trevigiana per partire con questa nuova realtà”.

Entro la fine del 2022, inoltre, sarà completato il cantiere del Centro Sabbione per aumentare la ricettività della nostra struttura – continua – La nuova squadra è compatta e, considerando la riduzione dei consiglieri, anche più snella se pensiamo ai tempi per incontrarsi. Il gruppo è già amalgamato e sarà impreziosito dalla professionalità del nuovo consigliere Matteo Menegon. Restano le complicazioni dovute al Covid, tra distanziamenti e visite programmate per i parenti degli ospiti, ma siamo positivi e ottimisti per il futuro”.

Il presidente ha voluto ringraziare tutto il personale delle Opere Pie d’Onigo per l’impegno dimostrato in questi anni, sottolineando che tutti sono sempre stati disponibili ai controlli necessari per garantire la sicurezza degli ospiti e delle loro famiglie.

“Resta la speranza di riprendere con più vigore tutte le attività quando l’emergenza sanitaria verrà meno – conclude Vendramin – Certamente non ci manca la voglia di fare ma in questo momento non possiamo sviluppare progetti diversi perché non si può ancora abbassare la guardia rispetto al Covid”.

(Foto: Qdpnews.it © riproduzione riservata).
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