La notizia era nell’aria da giorni, la conferma è arrivata in queste ultime ore: la chiusura di Cementi Rossi.
Da lunedì prossimo, infatti, lo stabilimento di Pederobba chiuderà gli impianti di produzione, in attesa di archiviare definitivamente la grave emergenza sanitaria derivata dal Coronavirus.
Lo stabilimento di Pederobba, al pari di quello di Piacenza, fa parte del “Gruppo Rossi” e occupa attualmente una settantina di dipendenti. Lo stesso numero di occupati si registra nello stabilimento piacentino, dove il gruppo mantiene la propria sede.
Un centinaio invece i dipendenti negli impianti di betonaggio nella consociata Betonrossi.
Leader a livello nazionale nella produzione del cemento, l’azienda pederobbese ha attivato per i suoi dipendenti un periodo di cassa integrazione, “che ci auguriamo sia il più breve possibile” – ha confermato il direttore tecnico del “Gruppo Rossi” Gennaro Verbaro (nella foto).
Nei due stabilimenti rimane soltanto un minimo presidio: addetti alla sicurezza e alla custodia degli impianti.
“Persone che agiranno nel pieno rispetto delle misure e prevenzione. – conferma Verbaro – Viene difficile parlare di lavoro, avendo negli occhi le immagini di questi giorni, però sono convinto che questa situazione finirà presto e il nostro fermo proposito sarà ripartire tutti insieme con il lavoro e i progetti che abbiamo in sospeso”.
“La situazione economica è e sarà difficile, anche se al momento è complesso quantificare la portata di un’emergenza, che dopo quella sanitaria, ci impegnerà nel prossimo futuro” – ha concluso il direttore tecnico del Gruppo Cementi Rossi.
(Fonte: Giovanni Negro © Qdpnews.it).
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