La cultura è di casa nella piccola frazione di Levada, un borgo del Comune di Pederobba intriso di storia e di personaggi che hanno dato vita alla seconda edizione del Premio Letterario “Levada”.
Un concorso nel quale hanno risposto, inviando i loro testi, un’ottantina di concorrenti suddivisi nella versione “prosa” e“poesia”. Sono arrivati dal Piemonte, dal Friuli, dalla Toscana e fuori dai confini nazionali, come da Berlino.
Si tratta di scritti in dialetto dei “nonni” fino all’italiano accademico, così come è eterogenea la lista dei concorrenti: dallo studente al pensionato, dal libero professionista alla casalinga, a conferma che il tema “Borghi del Veneto” passati, presenti e futuri ha offerto spunti di riflessione interessanti.
Quattro le categorie previste dal concorso letterario con vincitori e segnalati che hanno ritirato i premi in presenza, pur nel rispetto delle normative sanitarie, dei rappresentanti dell’amministrazione comunale, del fomitato festeggiamenti di Levada, e dei volontari promotori dell’evento.
La novità di questa seconda edizione del Premio Letterario “Levada” riguarda l’introduzione di un premio speciale caldeggiato dalla giuria per omaggiare il personaggio che si è distinto nella promozione e conservazione della cultura locale.
Il premio “Nascimben”, dal nome dell’omonimo notaio vissuto nella Levada del XIV secolo, è andato a Daniele Cunial (nella foto, premiato dall’assessore alla cultura Sabrina Moretto). Definito cronista ante litteram, fervente cristiano, uomo di lettere e amministratore della locale Confraternita di San Giovanni Battista, detta dello Scalzo.
Per quanto concerne il notaio Nascimben, quondam Bortolo da Levada, al quale è dedicato il premio, rimane una figura sconosciuta ai più, nel contempo molto apprezzata tra gli studiosi di storia locale. I suoi faldoni, che contengono una miriade di riferimenti e di episodi di vita, sono conservati presso l’archivio di Stato di Treviso.
Le affinità con i lavori di Daniele Cunial confermano l’aggiudicazione del “Premio Nascimben” allo scrittore pedemontano.
(Fonte: Giovanni Negro © Qdpnews.it).
(Foto: Premio Levada).
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