Pederobba, da anni in stato di abbandono: crollata l’antica chiesetta di San Martino nella frazione di Onigo

“Simboli di Onigo che piano piano se ne vanno”: con questa frase, presente in un post pubblicato in un gruppo social della frazione di Onigo, si è voluto commentare il crollo di ieri mattina, lunedì 18 marzo 2019, dell’antica chiesetta di San Martino vicino ai resti della “Mura Bastia” nel Comune di Pederobba (nella foto in alto).

Lo storico manufatto, situato in un terreno privato, versava da anni in uno stato critico di abbandono ed era completamente coperto da diverse piante che lo avevano avvolto (in basso, una foto prima del crollo), creando un suggestivo groviglio di vegetali capace di ispirare i tanti appassionati delle forme che l’arte assume nella sua unione con la natura.

Pederobba chiesetta pre crollo

La chiesetta formava un vero e proprio “triangolo archeologico” con i vicini siti della chiesa di Sant’Elena e della “Mura Bastia”, segni importanti che identificavano la matrice storica della piccola comunità di Onigo.

Danilo Santalucia, architetto residente ad Onigo appassionato di storia del suo territorio, ha affermato: “Nello scorso mese di novembre ho incontrato dei turisti di Castelfranco Veneto nella stradina vicina alla chiesetta crollata. La loro guida li aveva portati in quella zona dove è presente un significativo percorso naturalistico. In quell’occasione avevo riflettuto sulla mancanza di interesse per un manufatto, sottoposto a vincolo della Soprintendenza come bene architettonico monumentale, che era stato completamente trascurato“.

“Era nell’ordine delle cose – conclude Santalucia – che la chiesetta sarebbe crollata. Con perdite del genere, anche se la chiesetta era ormai inutilizzata, viene negata la possibilità di dialogare ancora con la storia del nostro territorio. D’altronde, la storia di Onigo è racchiusa proprio in quei pochi manufatti rimasti, uno dei quali è crollato oggi. A questo si aggiunge la preoccupazione per la “demolizione pianificata” dalla variante 19 al piano degli interventi del 22 ottobre 2018 del Comune di Pederobba, che riguarda il centro storico di Levada. Queste sono ferite alla nostra memoria storica che stiamo rischiando di compromettere”.

(Fonte: Andrea Berton © Qdpnews.it).
(Foto: Qdpnews.it).
#Qdpnews.it

Total
0
Shares
Articoli correlati