Pederobba, il 2 agosto la “Festa dei Omi” nella sede degli alpini. Messa e deposizione della corona sul Monfenera

La prossima domenica 2 agosto 2020, gli Alpini di Pederobba rispetteranno la tradizione della “Festa dei Omi” con l’appuntamento delle ore 6.30 in sede con “ovi e pancetta” per tutti.

Alle ore 12.30 si proseguirà con un altro momento conviviale nel quale, solo su prenotazione, sarà possibile gustare un ottimo piatto di spaghetti alla carbonara.

Il tutto si svolgerà nel rispetto delle misure per il contrasto al Coronavirus che ha rivoluzionato la maggior parte delle manifestazioni previste per l’estate 2020, con più annullamenti che conferme.

Quest’anno, infatti, non ci sarà la tradizionale “Festa della Fameja Alpina” sul Monfenera, il monte tanto caro ai pederobbesi.

Gli alpini di Pederobba hanno comunque previsto di organizzare, a partire dalle ore 10.45, l’alzabandiera e la deposizione di una corona al cippo sul Monfenera.

“Vogliamo comunque ricordare gli alpini andati avanti con la deposizione di una corona al cippo in Monfenera – si legge in una nota del Gruppo Alpini di Pederobba – e la celebrazione della Santa messa”.

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Alle ore 11, come confermato dagli stessi alpini, si proseguirà con la Santa messa al cippo sul Monfenera, alla presenza della Banda Musicale di Pederobba.

Alle ore 12, invece, ci sarà una bicchierata all’ex osteria “Alle Betulle” e gli alpini hanno voluto precisare che, in caso di maltempo, la deposizione e la celebrazione si effettueranno in chiesa a Pederobba.

Gli alpini di Pederobba non sono mai rimasti inattivi e nei mesi scorsi si sono distinti per diverse azioni a favore della comunità.

Lo scorso sabato 23 maggio 2020, infatti, gli alpini si sono occupati del primo sfalcio alla chiesetta di San Bastian oltre alla sistemazione del cippo sul Monfenera.

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Appena è stato possibile celebrare le funzioni religiose in chiesa, inoltre, il parroco di Pederobba ha chiesto aiuto agli alpini nella complessa opera di monitoraggio dei fedeli nel caso in cui qualcuno non rispettasse il “codice di comportamento” necessario ad evitare la diffusione del virus.

Per questo gli alpini di Pederobba non si sono tirati indietro, aiutando la parrocchia a far sì che, per la sicurezza di tutti, i fedeli rispettassero le direttive.

Ora, anche se non si può ancora abbassare la guardia, questi piccoli momenti conviviali, vissuti con modalità nuove per tutti i partecipanti, rappresentano una boccata d’ossigeno molto importante per la riconquista graduale della normalità.

(Fonte: Andrea Berton © Qdpnews.it).
(Foto: Facebook).
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