Il gruppo Margot, che mantiene la sede operativa a Pederobba e che da circa un anno ha intrapreso un percorso con il fondo Mandarin, ha firmato lo scorso giovedì per l’acquisizione di Alce, un’azienda bolognese che si occupa dal 1962 di progettazione e produzione di accessori moda.
L’acquisto, in anticipo di un anno rispetto al piano strategico, vuole porsi come un investimento importante per tutto il polo della moda, con l’obiettivo di suggerire una soluzione completa e una possibilità di sviluppo multi-materiale ai maggiori brand italiani e francesi.
Alce è un’azienda storica di Monteveglio, conosciuta nel settore per la capacità meccanica e divenuta col tempo un fornitore importante per brand di livello internazionale su diverse fasce di mercato, con cinquemila metri quadri di stabilimento e 18 milioni di pezzi in metallo prodotti ogni anno.
“La costituzione e la crescita del nostro Gruppo è un sogno che si avvera – spiega Marco Vecellio, asolano, amministratore delegato di Margot Spa – Siamo fieri di avere manifatture dislocate tra Lombardia, Veneto, Emilia-Romagna e Toscana: ciò rappresenta un valore inestimabile di esperienza e cultura permettendoci, partendo da una idea, di produrre oggetti dalla bellezza assoluta per i marchi più importanti al mondo. Sento di ringraziare anche la Banca del Credito Cooperativo e i suoi referenti, senza la quale non saremmo riusciti a raggiungere questo risultato così in fretta”.
Il gruppo Eurmoda, con le sedi di Pederobba, di Cavaso e di Alano di Piave, la toscana Abc Morini e Alce vanno a consolidare la newco Margot, completando la terza fase di un processo che è nato dopo l’incontro con la visione di Mandarin, rappresentata da Andrea Tuccio, managing director, che ha commentato: “Con questa acquisizione il gruppo Margot consolida la sua posizione di leadership nel segmento degli accessori per pelletteria e altre categorie di prodotto per i principali brand del lusso mondiale“.
Il nuovo volume dell’azienda porterà, secondo le previsioni, a un fatturato annuo complessivo di 70 milioni di euro, non senza il consolidamento della posizione di leadership per quanto riguarda la pelletteria e l’occhialeria e un approccio più deciso a settori complementari, come calzature, abbigliamento e bijoux.
(Fonte: Redazione Qdpnews.it).
(Foto: Alce).
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