Dura la vita per alcuni sindaci della Marca Trevigiana impegnati a far rispettare le misure prescritte dal Governo italiano e dalle autorità sanitarie per evitare la diffusione del contagio da Covid-19.
Il sindaco di Pederobba, Marco Turato, è stato costretto ad allontanare personalmente alcuni ragazzi dagli impianti sportivi del suo Comune, invitandoli ad andare a casa a giocare.
Non tutti, infatti, hanno compreso la gravità della situazione e per molti genitori diventa un’impresa tenere a casa i figli tutto il giorno o, almeno, evitare che si riuniscano in gruppetti per andare a giocare nei parchi.
Sempre a Pederobba, nel principale gruppo social del paese, sono stati segnalati dei ragazzi che si allenavano, senza rispettare le distanze di sicurezza, nelle vicinanze della struttura delle Opere Pie.
Non mancano gli appelli al rispetto delle regole, soprattutto dagli amministratori pubblici che stanno utilizzando tutti i canali possibili per sensibilizzare i cittadini.
Non sono solo i bambini a non capire perché anche gli adulti dimostrano di non aver ben chiara la situazione di emergenza che sta vivendo il Paese.
“Quello dei ragazzi che si allenavano non è stato l’unico caso ieri – ha precisato il sindaco Marco Turato – perché ho dovuto mandare i carabinieri ad allontanare degli avventori che erano seduti all’esterno di un bar dopo le ore 18. Anche se il bar è chiuso non si può stare in gruppo fuori dallo stesso”.
“Ho invitato le forze dell’ordine ad usare il pugno di ferro – conclude – nel mio Comune c’è tolleranza zero”.
(Fonte: Andrea Berton © Qdpnews.it).
(Foto: Facebook – Sei di Pederobba se..).
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