Pederobba, tanti progetti in cantiere per l’Avis comunale. Il presidente Masin: “I giovani sono importantissimi per la crescita della nostra associazione”

Lo scorso sabato 19 febbraio la sala riunioni dell’ex “Casa Castoro”, sede delle associazioni del Comune di Pederobba, ha ospitato l’assemblea ordinaria dell’Avis comunale.

Oltre ai soci presenti, sono intervenuti il presidente dell’Avis Provinciale di Treviso, Stefano Pontello, l’assessore Fabio Maggio e l’onorevole Raffaele Baratto.

Durante la serata si è analizzato l’andamento associativo 2021 e si è discusso delle iniziative svolte durante l’anno appena trascorso.

Il numero di sacche di sangue raccolte nel 2021 è stato di 357, suddiviso in 285 sacche di sangue intero (110 nell’unità di raccolta a Pederobba e 175 nei centri trasfusionali) e 72 sacche di plasmaferesi. 

Il 2021 ha visto l’ingresso di 12 nuovi soci per un totale di 279 al 31 dicembre 2021, dei quali 220 donatori e 59 non donatori.

“Nel 2022 ci saranno 8 giornate complessive di donazioni nell’ambulatorio dell’Ulss 2 dell’ex Ospedale di Pederobba (2 gennaio, 16 gennaio, già fatte, 6 marzo, 8 maggio, 3 luglio, 4 settembre, 2 ottobre e 4 dicembre) – spiega il presidente Stefano MasinLe giornate di donazione saranno organizzate con la collaborazione delle tre consorelle di Castelcucco, Cavaso e Monfumo. Inoltre, ci saranno anche due giornate di idoneità al sabato il 5 marzo e il 2 luglio, dalle ore 8 alle ore 10, aperte a tutti i nuovi futuri donatori”.

“Ci auguriamo che la situazione pandemica vada migliorando – continua il presidente -, in modo che dal punto di vista sanitario si torni finalmente alla normalità e, di conseguenza, anche i nostri soci donatori possano sentirsi più tranquilli (premettendo che la donazione del sangue è sempre stata fatta nella massima sicurezza)”.

Nel 2022 sono previste anche altre attività come gli incontri con le classi terze della scuola secondaria di primo grado di Onigo il 23 e il 24 marzo, tramite il progetto scuola dell’Avis provinciale di Treviso.

“Allo stato attuale è confermato anche il Cinema sotto le stelle nel mese di luglio – prosegue Masin – e a maggio dovrebbe essere confermata anche l’uscita all’Arena di Verona per il concerto di Zucchero. È nostra intenzione riprendere ad organizzare anche la gita sociale (magari in primavera) e, perché no, anche la Gita a Gardaland aperta ai giovani. Probabilmente ci sarà nuovamente l’Avis Run, ripartiranno anche le camminate e ci ritroveremo finalmente con un nostro stand alla ‘Festa di Primavera’ di domenica 3 aprile a Onigo”. 

Ci piacerebbe anche poter essere finalmente presenti alla consegna della Costituzione Italiana per i neo 18enni – conclude – perché i giovani sono importantissimi per la crescita della nostra associazione. Proseguiranno le collaborazioni con Avis Pedemontana, giornalino AgorAvis e gruppo scuola. Sono allo studio anche diverse iniziative, collaborando sempre con il territorio circostante, con l’unico fine dell’aggregazione e della promozione del dono di sangue”. 

“L’opera instancabile dell’Avis di Pederobba è un segnale straordinario di resilienza e un esempio di volontariato che ci rende orgogliosi – afferma l’assessore Fabio Maggio – In questi due anni le associazioni del nostro Comune sono state duramente messe alla prova ma non si sono mai fermate. I numeri e le attività dell’Avis, pur nella difficoltà, sono il segno di una realtà che vogliamo tornare a vivere presto. Quella degli eventi, di un volontariato diffuso e presente”.

“Abbiamo sostenuto fortemente tutte le associazioni in questi mesi difficili (con 90 mila euro di contributi in due anni) – conclude – Ora che ci avviciniamo alla fine di questa emergenza, serve tornare alla normalità con prudenza ma anche con determinazione. Per questo, unitamente al presidente, abbiamo deciso che Avis run, il tradizionale appuntamento podistico organizzato da Avis e Comune, si farà”.

(Foto: Avis Pederobba).
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