Niente tagli, anzi. Si è svolto questa mattina, mercoledì 15 gennaio, un incontro che mirava a chiarire l’attuale preoccupazione sulla questione Pedemontana Emergenza: era infatti convinzione di molti cittadini che il servizio di soccorso che gestiva le urgenze e le emergenze da Crespano del Grappa fino a Valdobbiadene sarebbe stato oggetto di riduzioni o persino tagli.
Il vertice ha visto a tavolino Silvia Rizzotto, capogruppo del partito Zaia Presidente, l’assessore regionale alla sanità Manuela Lanzarin e il direttore generale dell’Ulss 2 Francesco Benazzi, il responsabile dell’urgenza-emergenza regionale Paolo Rosi, il presidente del Comitato dei sindaci del distretto di Asolo, il sindaco di Pederobba, Marco Turato, il presidente dell’Ipa asolana (Intesa Programmatica d’Area) Paolo Mares e Annalisa Rampin, il sindaco di Pieve del Grappa, una tra le prime promotrici dell’iniziativa.
L’esito del dibattito è stato l’affermazione di un proseguo del servizio, che è stato definito strategico e necessario per un’area che richiede conoscenze specifiche legate alla conformazione del territorio.
“La criticità – secondo le rappresentanti della Regione – sarebbe stata risolta soprattutto grazie l’esperienza di diversi anni di collaborazione tra Associazione Pedemontana Emergenza e da Imet Onlus”.
“Questo incontro l’ho fortemente voluto settimane fa per fare il punto e smorzare inutili polemiche. Le preoccupazioni che avevo raccolto erano legittime, anche se mai nessuno ha pensato di tagliare o ridurre questo servizio” commenta il consigliere regionale Rizzotto.
Tenendo conto delle vigenti norme nazionali, durante il dibattito di questa mattina è stato anche anticipato una possibile ottimizzazione del servizio.
(Fonte: Luca Vecellio © Qdpnews.it).
(Foto: Pedemontana Emergenza).
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