Alle ore 8.05 di questa mattina, giovedì 4 marzo, i primi carrelli hanno varcato l’ingresso del nuovo supermercato Iper Tosano, attività principale del centro commerciale “Area 151”.
Un giorno storico per Pederobba e tutta la Pedemontana che vede venire alla luce un progetto colossale le cui origini risalgono addirittura alla fine del 2006.
Là dove prima c’era una grande fungaia, col tempo dismessa e abbandonata, definita più volte negli interventi di questa mattina come “un letamaio a cielo aperto”, oggi si estende una struttura a elle frutto della collaborazione della ditta Ema.Pri.Ce. con varie maestranze del territorio e con la cooperazione degli enti amministrativi locali.
Al taglio del nastro questa mattina erano presenti il sindaco Marco Turato, accompagnato dai primi cittadini di Cavaso e Possagno, Gino Rugolo e Valerio Favero, oltre all’onorevole Raffaele Baratto, il presidente della ditta Christian Daniele e il signor Anerio Tosano, in rappresentanza della famiglia. Oltre a loro, un gran numero di clienti in pole position con i loro carrelli, pronti per esplorare le corsie degli scaffali.
“Volere è potere” questo è il motto portato avanti dalla ditta costruttrice, che ha dichiarato di aver trovato non pochi ostacoli durante le fasi di realizzazione, superati grazie alla sinergia con professionisti e con un’estensione delle tempistiche del cantiere.
Anche il signor Tosano ha dato di persona il benvenuto ai clienti: seguendo i lavori in questi anni nel mentre del percorso di costruzioni, il suo ringraziamento si è rivolto specialmente a chi ha assemblato gli ambienti del supermercato, la parte più complessa per via della massiccia presenza di generi alimentari.
Sarebbe proprio la specializzazione nel cibo la caratteristica che segna particolarmente la catena di supermercati, che aveva già riscontrato l’interesse dei cittadini della Pedemontana nei confronti del proprio brand: insomma, i cittadini si spostavano già in altre zone a fare la spesa al Tosano.
In zona c’è chi vede il centro commerciale come opportunità e chi lo vede come un pericolo: l’accordo stipulato con il comune di Pederobba ha consentito alla comunità di ottenere anche alcuni vantaggi tra cui la possibilità, con i fondi derivati dall’accordo, di fare un ampliamento della scuola di Onigo per il valore di 1 milione 800 mila euro.
Saranno inoltre disponibili all’intero del centro commerciale delle vetrine dedicate alla promozione degli artigiani e dei produttori locali, che secondo il sindaco Turato, potrebbero avvalersi dell’occasione per farsi conoscere anche da chi proviene dal territorio bellunese. Farebbe così da “porta della Marca Trevigiana” il nuovo centro commerciale “Area 151”, a sostituire una zona degradata.
Anche i sindaci dei comuni vicini concordano nell’identificare i vantaggi nella presenza della struttura: “Credo che possa essere letta come un’opportunità – afferma il sindaco Favero – le botteghe e gli artigiani avranno sì la necessità di distinguersi per la qualità dei loro prodotti e per la capacità di trasmettere un messaggio che va oltre un semplice acquisto: al giorno d’oggi non sono più le distanze a fare la differenza”.
Un aspetto alternativo che lascia perplessi altri amministratori e cittadini è la reazione del territorio alla disponibilità di nuovi posti di lavoro: nonostante l’accordo preso dal comune nel cercare dipendenti che fossero residenti nel territorio, dando così uno stipendio sicuro a molte famiglie, l’opportunità non è stata colta subito e da tutti. Pare che nei primi mesi sia stato infatti piuttosto difficile trovare copertura a tutti i ruoli scoperti all’interno della struttura.
(Fonte: Luca Vecellio © Qdpnews.it).
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