Ha fatto molto discutere nei social il ritrovamento, da parte di un pescatore del Bacino 10 “acque feltrine”, di una trota marmorata (ibrido), di taglia, abbandonata sul greto del fiume Piave.
Poco più a valle dello sbarramento della diga di Fener, tra i ciottoli biancastri del Piave, ieri mercoledì 8 luglio, è stata ritrovata la carcassa di un esemplare di trota marmorata di ben 50 cm, completamente squarciato e con un taglio longitudinale sul ventre.
Dalle informazione in possesso non si può valutare se la morte del pesce sia attribuibile all’uomo – spiega Marino Poloniato, campione mondiale, presidente della società Pescatori Montello e titolare del negozio “Polo Pesca” a Crocetta del Montello – Sicuramente il pesce è stato beccato da uccelli (mancanza dell’occhio), poi il fatto di avere carne strappata può essere stato un visone o altro animale selvatico o sempre un uccello ittiofago”.
Il fatto di essere completamente sviscerato, secondo Poloniato, potrebbe essere opera di un uomo, ma è molto strano, anzi contro logico, che un pescatore che vuole portar via un pesce protetto e anche sottomisura si metta a pulirlo sul fiume, per poi perderlo per strada.
“Se fosse colpa dell’uomo la cosa mi darebbe molto fastidio – afferma il pescatore autore del ritrovamento – la stragrande maggioranza di chi pesca fa qualche foto e poi rilascia il pescato subito, così da non creare stress e cercando di non arrecare alcun danno al pesce, rispettando in questo modo la fauna ittica”
Il pesce in questione è una trota marmorata, anche definita “regina del Piave”, è una particolare trota autoctona che presenta un disegno marmoreggiato o zebrato con sfumature più o meno marcate in base alle condizioni dell’acqua e all’ambiente in cui vive, un pesce che tutti i pescatori si impegnato a rispettare e tutelare.
Secondo il regolamento del Bacino 10, nella zona di pesca dove è stato rinvenuto il ritrovamento, è espressamente vietata la cattura con trattenuta della trota marmorata e dei suoi ibridi essendo specie protette.
Resta comunque il punto interrogativo su chi sia il responsabile di questo fatto, sia esso uomo o animale selvatico.
(Fonte: Francesco Pastro © Qdpnews.it).
(Foto: per gentile concessione di un lettore).
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