Villa Paccagnella a Pederobba, l’amministrazione all’opposizione: vostro intervento tardivo

Continua a far discutere la vicenda relativa alla valorizzazione del sito di Villa Larcher, meglio nota come Villa Paccagnella, della frazione di Covolo di Pederobba. Le recenti dichiarazioni di Luciana Fastro, consigliere comunale di minoranza e capogruppo della lista “Bene in Comune”, hanno sottolineato che l’amministrazione di Pederobba, guidata dal sindaco Marco Turato, si sarebbe interessata agli interventi di messa in sicurezza delle parti crollate della villa, pensando poi a come poter tutelare questo bene così importante per il patrimonio storico-artistico del Comune trevigiano, solo dopo una precedente segnalazione al Comune e alla soprintendenza dello stesso gruppo consiliare di minoranza “Bene in Comune”.

La capogruppo di minoranza Fastro ha auspicato, inoltre, che l’amministrazione sia coerente con quanto recentemente dichiarato dal consigliere comunale di maggioranza Fabio Maggio, in merito alla valorizzazione del patrimonio storico-artistico di Pederobba, considerando anche altri siti, come il borgo di Levada, che meriterebbero una maggiore attenzione.

Ad intervenire è il consigliere Fabio Maggio, diretto interessato chiamato in causa dall’opposizione, che ha dichiarato: “Premetto che è davvero triste giocare al rimpallo dei meriti quando dovremmo tutti rallegrarci per un primo passo, dopo anni nei quali la situazione non accennava a modificarsi. Ci sono tuttavia documenti e atti di questa amministrazione, che sono a disposizione dei cittadini, che smentiscono la ricostruzione del consigliere comunale Fastro”.

“L’intervento delle opposizioni – conclude Maggio – è arrivato tardissimo in questa vicenda: solo a settembre 2018. Questa amministrazione, invece, ben consapevole delle problematicità del sito, già dal 2017 si era attivata per allertare tutte le istituzioni coinvolte, a partire dalla Regione per passare poi alla soprintendenza. Abbiamo scelto di svolgere un lavoro silenzioso, di delicata concertazione con il privato, ed alla fine abbiamo raggiunto un obiettivo impensabile che, però, costituisce solo l’inizio”.

Ad aggiungere altri particolari è il primo cittadino di Pederobba, Marco Turato, che ha spiegato: “Il risultato raggiunto dalla mia amministrazione è il frutto di un lavoro certosino volto a preservare un bene ed un sito di alto valore storico per il nostro Comune. Di questo voglio anzitutto ringraziare gli uffici competenti. In questi mesi sono state spese troppe parole per attaccare questa amministrazione sulla tutela del paesaggio e dei beni culturali”.

“Il caso di Villa Paccagnella – conclude il sindaco Turato – è l’esempio di come, invece che parlare, questa amministrazione faccia. Eravamo ben consapevoli delle problematiche che sussistevano in quell’area ma va detto che i Comuni, con le poche risorse e competenze a disposizione, possono fare ben poco. Questo caso, tuttavia, dimostra che con la volontà e l’azione giusta i Comuni possono giocare un ruolo chiave nella tutela del nostro territorio. Ora continueremo a vigilare in maniera serrata sull’operato della proprietà”.

(Fonte: Andrea Berton © Qdpnews.it).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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