Avvistato un pitone al cimitero di Crespano: recuperato dai veterinari dell’Ulss 2 e dalla Polizia locale dell’Unione montana del Grappa

Questa mattina, mercoledì 17 agosto, la Polizia locale dell’Unione Montana del Grappa ha ricevuto una chiamata alquanto insolita: un cittadino ha segnalato la presenza di un grosso serpente di oltre un metro nei pressi del cimitero di Crespano, non lontano dalla chiesa di San Pancrazio. La risposta della Polizia locale è stata rapida: una pattuglia si è recata a controllare, cercando il rettile nell’area indicata e individuandolo.

Gli agenti hanno effettivamente riconosciuto un pitone di un metro strisciante nell’ombra. Subito è stata contattata l’Ulss 2, che ha inviato un veterinario dal dipartimento di Asolo. Il pitone, estremamente agile, non è un serpente velenoso e pur avendo – a differenza dei boa – dei denti piuttosto potenti non li utilizza per cacciare. Le prede vengono generalmente abbracciate e soffocate: questo fa sì che il pitone non rappresenti – nella maggior parte dei casi – un gran rischio per l’uomo.

L’animale è stato catturato e verrà affidato ad associazioni che si occupano di fauna selvatica ed esotica, dove verrà accudito ed esaminato. Non è ancora chiaro da dove o a chi sia scappato.

(Foto: per gentile concessione di un lettore).
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