“Per non dimenticare”: è questo il motto più importante che muove gli Alpini, in particolare quelli legati ai Caduti del Sacrario militare di Cima Grappa.
Oggi, domenica 30 giugno, a Crespano di Pieve del Grappa si è svolta una cerimonia davvero emozionante e, al tempo stesso, rigorosa degli invidiabili canoni dell’Esercito Italiano, in particolare del Corpo più legato alla storia del nostro territorio, le Penne Nere.
Un evento di grande prestigio, sentitissimo dalla popolazione e dall’amministrazione della riconfermata sindaca Annalisa Rampin, che ha voluto celebrare i 100 e 1 anni dalla fondazione del Gruppo alpini di Crespano.
Nato nel 1923 e fiero di 220 iscritti, oggi ha fatto bella mostra di sé grazie ad un’organizzazione impeccabile curata dal direttivo presieduto dal suo capogruppo, l’ingegner Fabrizio Tonella.
Sezione autonoma dal 1929 e al 1942, con il nome di “Naia del Grappa”, è stata la “mamma” di tutti i gruppi della Pedemontana del Grappa, oggi riuniti nella Sezione “Monte Grappa” di Bassano guidata da Giuseppe Rugolo.
Una Sezione non più esistente, quella di Crespano, che si distinse in modo particolare durante l’Adunata nazionale di Napoli del 1932. In quell’occasione storica gli orgogliosi Alpini di Crespano portarono in sfilata un monolito del Grappa dal peso di ben 25 quintali per non far dimenticare a nessuno il sacrificio degli eroi della Grande Guerra e del monte più conosciuto d’Italia.
Egregia, come sempre, la presentazione dell’evento di oggi da parte dello speaker delle Adunate Nicola Sergio Stefani, che in questa occasione speciale ha lasciato spazio alla prestigiosa voce di un sottufficiale del 7° Reggimento Alpini di Belluno amatissimo in paese, il luogotenente crespanese Leonardo Ronzani.
Oggi ai piedi del Grappa si è celebrata la profonda riconoscenza di tutto il territorio verso gli Alpini in armi e in congedo del 7°, a cui è stato intitolato il parco pubblico comunale. Territorio che, da sempre, ha dato lustro al Reggimento nato nel 1887, “punta di diamante” della Divisione Alpina Julia.
Un evento molto importante che ha visto la partecipazione del comandante del Reggimento, Colonnello Andrea Francesco Schifeo, di diversi graduati e di un picchetto d’onore in armi composto da 18 militari del 7° appartenenti alla 125^ Compagnia “La Tonante” del Battaglione “Feltre” (7° Rgt. Belluno – Caserma Salsa D’Angelo – motto “Ad excelsa tendo”) agli ordini del sergente Daminato (da Cittadella).
Altro ospite di prestigio la Fanfara della Brigata Alpina Julia (per la terza volta a Crespano), diretta dal sergente maggiore Flavio Mercorillo, che ha suonato per le vie del paese e poi in Piazza San Marco insieme alla Filarmonica di Crespano e al Coro alpino “Monte Castel”.
Presenti anche alcuni rappresentanti della Croce Nera austriaca, sindaci e amministratori del territorio, il consigliere provinciale Claudio Sartor, l’assessore regionale e europarlamentare Elena Donazzan, il Primo Luogotenente Stefano Cimolino, del 51° Stormo di Istrana, e il comandante della Compagnia Carabinieri di Castelfranco Veneto.
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