“L’importanza strategica della formazione”: l’istituto Giuseppe Maffioli propone un corso serale a Villa Fietta

Il preside Nicola Zavattiero, in accordo con il Comune di Pieve del Grappa e i limitrofi, dà il via ad un corso serale nella sede distaccata dell’Ipssar Maffioli in villa Fietta, dedicato a chiunque sia interessato ad implementare le sue conoscenze nell’ambito della ristorazione e dell’accoglienza turistica.

Una qualificazione divisa in tre percorsi altamente specializzanti in accoglienza turistica, cucina-enogastronomia e sala, oltre alla base di cultura generale in comune ai tre indirizzi. Una volta terminato con profitto il periodo di studi, verrà fornito agli studenti un diploma statale quinquennale.

Il corso è pensato ad hoc per le esigenze e le richieste del territorio pedemontano, dedicato a chi è già lavoratore ma vuole ampliare le sue conoscenze. Il percorso di apprendimento è strutturato in tre anni: il programma nella sua totalità è stato accorpato, fornendo così un corso intensivo caratterizzato da una sinergia tra laboratori pratici e lezioni teoriche.

Le lezioni si terranno cinque giorni a settimana durante il normale sviluppo dell’anno scolastico, in un orario che potenzialmente può essere compreso tra le 17.00 e le 23.00, ma che può subire degli aggiustamenti a seconda delle necessità dei partecipanti.

Nel malaugurato caso in cui si ripresenti la necessità di chiusura delle strutture scolastiche, l’istituto si è già attrezzato per fornire tutti gli strumenti informatici e tecnologici in comodato d’uso per venire incontro alle necessità dei partecipanti, come ha già fatto con i suoi studenti negli ultimi due anni.

Viene promosso anche il percorso sinergico tra apprendimento teorico e mondo del lavoro: gli studenti dovranno utilizzare una parte del tempo a loro disposizione durante il percorso di studi (nei festivi o nei periodi di pausa estivi) in modo pratico all’interno di un’azienda da loro selezionata.

L’istituto è già noto nella zona del Grappa e dell’asolano grazie alla sua collaborazione con CNA Asolo, con cui ha già sviluppato corsi formativi con lo chef Leonardo Di Carlo, vincitore di vari titoli europei e mondiali nel campo della pasticceria.

Il dirigente scolastico Zavattiero spiega che “sentita, analizzata e ponderata l’esigenza del territorio, in un’ottica di valorizzazione dello stesso, ho ritenuto come funzione svolta all’interno della pubblica amministrazione, consultatomi con lo staff e primi collaboratori, con la parte istituzionale come Provincia e amministrazioni comunali, di provare ad ampliare l’offerta formativa, oltre che nella sede centrale di villa Dolfin, anche nella nuova realtà di villa Fietta. Come valorizzazione del territorio, della pedemontana, dando un servizio di formazione agli adulti, qualificato e qualificante, e penso assolutamente futuribile. La cultura porta frutti a medio-lungo termine e i titoli di studio sono tutto fuorché un bel pezzo di carta“.

“L’operazione a villa Fietta – prosegue Zavattiero – vuole rivitalizzare la pedemontana grazie alle infrastrutture che conosciamo e sono ormai divenute operative, e dare un segnale forte alla popolazione di una ripartenza all’insegna della qualità ma soprattutto della concretezza, e dicendo agli adulti che tutto può essere rimesso in gioco. Con la valorizzazione UNESCO del Monte Grappa e il comprensorio, a maggior ragione deve essere sviluppato un concetto pratico di formazione”.

(Foto: Villa Dolfin).
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