“È la seconda volta che succede”, afferma il proprietario della casupola di lamiera che, questa notte, tra sabato 17 e domenica 18 aprile, è stata sfondata da un’auto che viaggiava in direzione Fonte su via Vittorio Veneto.
Per cause al momento ignote, l’auto di servizio di un addetto alla vigilanza ha sbandato verso destra ed è finita proprio dentro la baracca, dove il proprietario custodiva gli attrezzi.
Nell’impatto, il veicolo ha abbattuto una recinzione, un muretto e l’angolo sinistro della baracca, compromettendone la struttura.
Per fortuna non c’è stata nessuna conseguenza grave per il conducente del veicolo, che si sarebbe dichiarato incolume, senza quindi rendere necessario l’intervento dei soccorsi.
“La prima volta sono usciti qualche metro più avanti e hanno abbattuto il mio pesco” racconta il proprietario, che si augura che questa sia la seconda e ultima volta.
Casi simili, a diverse altezze di via Vittorio Veneto, tendono a indicare che sulla strada conviene fare attenzione e non farsi ingannare dall’ampia visibilità: specialmente nella parte inferiore, quella verso Fonte Alto, si è più volte verificato l’attraversamento di caprioli, che si spostano dal vicino Cogorer alle altre zone collinari e boscose.
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